Con questa puntata tutti i fan di Gossip Girl possono finalmente tirare un sospiro di sollievo: la serie mostra evidenti segni di ripresa e stavolta gli ingredienti sembrano davvero quelli giusti.
Tornano gli sketch comici che hanno per protagonista la governante Dorota (Zuzanna Szadkowski) e con essi la giusta dose di humour; si riaffaccia timidamente sulla scena la voce, e soprattutto i pettegolezzi, di Gossip Girl; personaggi apparsi ultimamente sottotono tornano cattivi come quelli di una volta e il profumo di bugie e tradimenti investe tutto l'Upper East Side.
Il riscontro del pubblico è indubbiamente ancora basso, 1,70 milioni di spettatori, ma se le premesse sono queste, siamo certi che la terza stagione si concluderà in crescendo.
L'episodio prende il via dal compleanno di Nate e dalla festa a sorpresa organizzata da Serena per l'occasione, incentrata sul gioco dell'assassino, secondo cui tutti gli invitati, uno contro l'altro, dovranno catturarsi a vicenda strappandosi di dosso la polaroid di riconoscimento portata al collo, per eleggere alla fine un unico vincitore, custode di tutte le fotografie.
Ci si insegue e rincorre quindi, in Inglourious Basstards, si sfugge al nemico e lo si pugnala alle spalle, senza alcun rimorso e senza lasciare testimoni, e metaforicamente, è esattamente quello che accade poi in realtà: mentre la piccola Jenny trama alle spalle di Serena per accaparrarsi il principe azzurro Nate, Vanessa inganna Dan mentendo spudoratamente su una questione molto delicata, e nei meandri dell'impero Bass, intanto, si consuma una guerra senza precedenti.
L'ambientazione poliziesca infatti si intreccia bene con il pretesto del gioco dell'assassino, e attraverso rapidi movimenti di macchina, i protagonisti vengono immortalati sullo schermo con colorati fermo immagine e fotografie in bianco e nero che prendono poi vita nelle polaroid incriminate. Il tentativo di emulare il Quentin Tarantino, richiamato dal titolo, quindi, emerge proprio dal tipo di regia, a metà strada tra lo stile di Kill Bill e quello, attentamente ricercato, di 24.
Mentre Nate è impegnato a districarsi tra le avances insistenti e ripetute di little J, Serena conquista sempre di più il suo cuore, merito soprattutto della bella sorpresa organizzata per il compleanno, e della sensualità contagiosa con cui riesce a far sì che gli occhi del bel giovanotto siano puntati solo ed esclusivamente su di lei.
A bocca asciutta, o quasi visto il bacio strappato a Nate, Jenny però non mostra il minimo segno di voler fare dietro front, e nonostante l'apparente dolcezza nascosta sotto gli occhioni da cerbiatta, siamo pronti a scommettere che, affilate le unghie per bene, escogiterà presto un altro piano per avere la sua rivalsa sulla Van Der Woodsen. L'unico ad accorgersi dello sguardo famelico della teenager, pare essere solo Eric (Connor Paolo), tornato finalmente sulla scena (dopo un viaggio in Giappone di cui tutti eravamo all'oscuro) e pronto a impedire che Jenny distrugga il romantico idillio tra Nate e sua sorella. A rallegrare il piccolo Eric, un nuovo personaggio introdotto nell'episodio, un ragazzo di nome Elliot (Luke Kleintank), che mostra da subito un forte interesse nei suoi confronti.
Durante il party intanto, mentre si consuma l'ennesimo litigio tra Dan e Vanessa, fin troppo banale per essere raccontato, Dorota è protagonista di un divertente confronto col fidanzato russo Vanja, maggiordomo dei Van Der Woodsen, che dopo anni di fidanzamento, le chiede finalmente di sposarlo. I due saranno protagonisti di una delle storyline affrontate nel prossimo episodio, The Unblairable Lightness of Being, che riuscirà sicuramente a strappare più di una risata agli spettatori.
Ma i riflettori, in Inglourious Basstards, sono puntati soprattutto sulla coppia formata da Blair e Chuck impegnati nella loro guerra estenuante contro il perfido Jack Bass, che persevera nell'intento di distruggere il nipote. La partenza di Eleanor ha creato una spaccatura incolmabile tra i due e ora l'unica cosa da decidere pare essere la moneta di scambio con la quale Chuck potrà tornare a impossessarsi del suo prestigioso hotel.
Per Blair è un colpo duro, una doccia fredda che lascerà segni incancellabili e che mette immediatamente fine alla sua storia d'amore col giovane Bass.
Una rottura che arriva in maniera davvero brutale e inaspettata, in virtù soprattutto dell'armonia che regnava ultimamente tra i due, ma che getta le basi per il ritorno, tanto atteso e in grande stile del vero Chuck Bass.