Ci siamo: dopo cinque stagioni, 58 episodi e un film, L'immortale (esordio alla regia di Marco D'Amore), Gomorra - La serie è arrivata alla fine (anche se non siamo affatto convinti che il franchise creato da Roberto Saviano e Stefano Sollima con Sky, Cattleya e Fandango si fermi qui). Gomorra 5 è su Sky dal 19 novembre, dieci episodi in tutto: il cerchio si stringe attorno ai due protagonisti assoluti, Genny (Salvatore Esposito) e Ciro (D'Amore).
Chi non ha visto il film L'immortale (2019), che fa da ponte tra la quarta e la quinta stagione di Gomorra, forse non sa che Ciro non è morto: dopo che Genny gli ha sparato su quella barca e ha visto affondare il suo corpo, Ciro "L'immortale" Di Marzio si è rifatto una vita (sempre criminale) a Riga, in Lettonia. Venuto a sapere che la sua nemesi è viva e vegeta, Genny va a riprendersela. Ed è da qui che si ricomincia, proprio da dove ci si era fermati.
Gomorra 5 è la fine di un'era: non soltanto per quanto riguarda il mondo di questi personaggi. È anche la fine (ed è proprio per questo che siamo sicuri che si troveranno altri modi per tornare a rivisitare questo universo narrativo) di un percorso produttivo che ha cambiato la serialità italiana, spalancando le porte del mercato internazionale. Abbiamo incontrato gli attori Salvatore Esposito e Marco D'Amore a Roma, ragionando un po' sul peso di questi personaggi. Riuscendo anche a prevedere quella che è diventata immediatamente una copertina cult: su Rolling Stone di novembre 2021 Genny e Ciro si baciano. La serie non finirà così. Ma quanto è iconica quella immagine.
La video intervista a Salvatore Esposito e Marco D'Amore
Gomorra 5: il bacio tra Genny e Ciro
Non si sa mai se Genny e Ciro sono lì lì per baciarsi o uccidersi. Quanto sarebbe bello vedere un bacio tra loro?
Salvatore Esposito: Che ne sai che non accadrà? Abbiamo raccontato due personaggi da Gomorra uno in poi che sono stati tutto: fratelli, padre e figlio, amanti, nemici, si sono odiati, si sono fatti la guerra, quindi in questa quinta stagione, secondo me, quello che vedranno gli spettatori sarà la somma di tutte queste emozioni. Di tutte queste sensazioni. Poi inviterei il pubblico a soffermarsi, più che su ciò che faranno e diranno, su quello che non diranno.
Perché si amano. Un po' si amano questi due, dai.
Marco D'Amore: Proust diceva che l'amore sostanzialmente si comprende nella separazione. Secondo me Salvatore nella quarta stagione ha avuto la capacità di gestire il racconto del suo personaggio nel lutto e nella mancanza di Ciro proprio a memoria e a rappresentazione di questo amore mancato. Questo amore perduto. Poi ci sono amori e amori. Ci sono amori violenti, amori che non arrivano a una soddisfazione, amori taciuti. Quindi sicuramente in questo senso tra Genny e Ciro è anche una storia d'amore.
Gomorra 5: Genny e Ciro come Rocky e Apollo Creed
Non dirò chi è chi, ma in questa ultima stagione mi avete ricordato un po' Rocky e Ivan Drago. Uno di voi ha sempre il cappuccio tirato su, come se fosse pronto a salire sul ring. Da un lato c'è la concretezza, dall'altro una fede cieca.
Marco D'Amore: Secondo me in questo senso è sbagliato parlare di fede. Credo che un certo tipo di appartenenza smodata abbia sempre a che fare con la violenza. Secondo me Ciro incredibilmente è permeato da un misticismo, che ha molto più a che fare con quest'aura di mistero e di ritorno che si porta. Quindi c'è un'incredibile meraviglia attorno a questo personaggio. Che appunto si contrappone alla necessità invece di Genny, che ha costruito un mondo e desidera conservalo, di essere pratico nelle sue cose. Anche se comunque questo personaggio non si vergogna di mostrare ferite e fragilità che lo rendono profondamente umano.
Salvatore Esposito: Secondo me hai fatto un parallelismo molto bello ma non è con Ivan Drago. Secondo me il parallelismo è da fare tra Rocky Balboa e Apollo Creed. È quello il parallelismo giusto per raccontare questi due. Come in Rocky sono stati nemici, sono stati rivali, si sono odiati sul ring, ma poi in fondo si sono amati e dopo la morte di Apollo Rocky ha vissuto nel dolore di questo amico scomparso. Quello che è accaduto a Genny in Gomorra 4. Quindi dobbiamo vedere se in Gomorra 5 risaliranno sul ring. Chissà cosa accadrà.
Gomorra 5: il finale
In uno degli episodi Ciro dice: "Non mi importa che questa storia continui, voglio solo che finisca come dico io". Essendo l'ultima stagione di Gomorra è un po' una inside joke. Siete contenti? È finita come volevate voi?
Marco D'Amore: Io sono molto più felice di pensare al percorso piuttosto che alla fine. È evidente che mettere un punto a una storia può accontentare o creare dei malcontenti a seconda di come la si osservi. Sono proprio felice del percorso che abbiamo raccontato e di quanto siamo riusciti dal racconto di mondi a stringere la lente attorno a questi due personaggi e al modo che hanno di guardarsi anche a distanza.
Salvatore Esposito: Dal mio punto di vista la cosa più importante non sarà la fine, perché la fine scontenterà tutti. Quando finisce qualcosa di bello la tristezza, dal mio punto di vista, è il sentimento che la fa da padrone. Per me è successo ad esempio con Game of Thrones. Quando finisce qualcosa ci resti male, ti fa male. Quindi non puoi mai essere felice di una fine. Però secondo me sarà molto bello capire come si arriverà a quella fine. Questo, dal mio punto di vista, è il più grande messaggio che io e Marco, Ciro e Genny, possano dedicare a tutte le persone che hanno amato e amano Gomorra.
Marco D'Amore: Comunque, come cantava Mina, l'importante è finire.