L'abbiamo conosciuto quando era un ragazzone viziato, corteggiatore impacciato, cambiato dall'Honduras, figlio ribellatosi all'autorità paterna, poi capo determinato e a sua volta padre: in Gomorra 4, in onda su Sky Atlantic HD dal 29 marzo, Genny Savastano cambia per l'ennesima volta pelle, dimostrando di essere il personaggio più versatile ed enigmatico della serie.
In questa intervista a Salvatore Esposito, che abbiamo incontrato a Roma, all'anteprima italiana della quarta stagione di Gomorra - La Serie, dove ci ha confermato di aver affrontato una nuova trasformazione, iniziata con la morte di Ciro Di Marzio (Marco D'AMore): "La morte di Ciro porta Genny a prendere delle scelte drastiche: cambia vita. Cerca di entrare in un nuovo mondo, un nuovo business. Vedremo se riuscirà a portarlo a termine o se il suo _dark side, diciamo così, tornerà di nuovo fuori per riportarlo dentro quel mondo._"
Marco D'Amore non fa più parte dei protagonisti, anche se, sibillino, Salvatore Esposito ha detto che dobbiamo vedere tutta quarta stagione di Gomorra per scoprirlo, però ha diretto due episodi della quarta stagione: visto che i due attori sono amici (dai loro profili Instagram si intravede un bel rapporto), quanto è stato difficile rimanere seri mentre D'Amore era dietro la macchina da presa? "Noi cazzeggiamo sempre, in ogni momento e situazione, perché abbiamo creato veramente un bellissimo rapporto, però sul set c'era una professionalità e un rispetto tale per il suo lavoro e per il mio, che in quei minuti in cui giravamo eravamo seri. Serissimi" ci ha confessato l'attore.
Genny Savastano da boss a uomo d'affari
Agli inizi della nuova stagione - ne abbiamo parlato nella recensione dei primi due episodi di Gomorra 4 - abbiamo visto come Genny abbia cambiato vita in tutto, anche l'abbigliamento: non più catene d'oro e giubbotti di pelle, ma completi eleganti, da vero uomo d'affari. Forse è anche pronto per la politica, chissà. Com'è stato cambiare ancora una volta pelle? "Questa nuova fase, come tutte quelle che ha avuto, parte da un presupposto negativo, come dopo l'Honduras, la sparatoria con Ciro e il ritorno del padre. Ma Genny è in grado di assorbire tutto ciò che di negativo gli accade e lo trasforma in qualcosa che lo migliora. È assurdo, ma credo che sia anche il motivo per cui, ad oggi, è l'unico vero Immortale. Questo nuovo mondo farà capire a Genny una cosa: i tanti colletti bianchi che costituiscono l'economia e la finanza in realtà poi tanto bianchi non sono."