Glamour e ironia, ma anche tanto romanticismo e pochi brividi per questo quarto episodio della stagione quattro di Ghost Whisperer, dal titolo Save Our Souls (in italiano La nave dei fantasmi), che è ambientato su una grande nave da crociera, dove si svolge una storia che sembra una versione soprannaturale di una puntata di Love Boat, la serie televisiva di culto di qualche anno fa.
Prima di salire sulla leggendaria S.S. Claridon, Melinda e suo marito salutano Delia, che in maniera un po' inopportuna si lascia sfuggire di aver letto che su quella nave, alcuni giorni prima, una ragazza si sarebbe suicidata gettandosi in mare, ma il suo corpo non è stato recuperato. Melinda intuisce che la nave sarà affollata di passeggeri invisibili, ed infatti al suo ingresso viene accolta con calore dallo spettro di una simpatica ed elegante signora bionda di nome Betty, che si dice contenta del fatto che a bordo sia salito qualcuno che può vederla e con il quale scambiare due parole, poi le rivela che i suoi "compagni di viaggio" sono un po' agitati perchè temono che quando la nave sarà demolita, nelle prossime settimane, saranno costretti a disperdersi.
Per una volta Jim vorrebbe che sua moglie lasciasse perdere il suo "secondo lavoro" e si concedesse una vera vacanza accanto a lui, ma lei gli spiega che non può tirarsi indietro, perchè lo spirito di quella ragazza è davvero molto potente, e sta togliendo energie al povero Rich. Quindi deve fare assolutamente qualcosa per evitare che il matrimonio tra lui e Julia finisca prima ancora che i due mettano piede sulla terraferma.
La sera stessa, durante la cena nella lussuosa sala da pranzo della nave, affollata di spettri e resa più suggestiva dalla voce di una cantante di colore (interpretata da Solange Knowles) Melinda e Jim siedono allo stesso tavolo degli Henderson e tra un discorso e l'altro Julia conferma che una ragazza di nome Georgia Kent si sarebbe suicidata - e Rich aveva anche scambiato qualche parola con lei - e si lamenta perchè nella cabina che gli è stata assegnata, la 108, le riesce quasi impossibile riposare a causa del caldo insopportabile e di strani rumori e voci inquietanti che si sentono di notte.
Al momento di congedarsi poi, Melinda viene avvicinata da un folto gruppo di spettri allarmati dal fatto che la loro "casa" sarà demolita, e non possono raggiungere l'aldilà senza aver prima risolto alcune questioni in sospeso. Considerato che il caso degli Henderson si presenta particolarmente difficile da risolvere, e non può essere trascurato, Melinda decide di delegare le richieste di tutte quelle povere anime a Eli, che al telefono può sentirli. Dopo averlo chiamato all'una di notte, Mel lascia che sia lui a vedersela con quegli spiriti, come un perfetto segretario.
Il mattino dopo Melinda viene a sapere da Julia che in realtà Georgia Kent ha soltanto finto il suicidio ed è stata ritrovata dalle autorità viva e vegeta. Non è il suo spirito quindi a tormentare Rich Henderson con i suoi baci appassionati, ma un'altra donna. E quindi le sue indagini, è il caso di dirlo, sono in alto mare.
"Se non sei Georgia Kent, chi sei allora?" prova a chiedere Melinda allo spettro, ma la ragazza, alzando i suoi magnetici occhi azzurri verso di lei, si limita a rispondere che Rich è l'uomo che aveva promesso di sposarla, e poi l'aveva ingannata.
A Melinda, che decide di incontrare Bradford per parlargli, lo scrittore dice che sulla nave sono stati registrati più di ottanta decessi, ma che lui sappia non è mai accaduto nulla di strano nella 108. Il loro discorso si sposta poi sull'imminente destino della nave, e viene interrotto proprio da Cliff Sturges, che ne è il proprietario. L'uomo è accompagnato da una donna di nome Terry, che presenta come un'amica, e nonostante si dica dispiaciuto di aver dato disposizioni per far demolire la Claridon - che in fondo rappresenta un pezzo di storia - resta fermo sulle proprie posizioni.
La notte stessa, Rich riceve un'altra visita di quella misteriosa e affascinante entità, che stavolta non si limita a chiedergli di seguirlo, ma dopo averlo trascinato sul ponte appena illuminato da una luna argentea, con il suono ipnotico della propria voce, lo obbliga a gettarsi in mare. Fortunatamente l'equipaggio della nave riesce a salvarlo, ma Rich non tornerà nella 108 con sua moglie Julia. Al suo posto ci saranno Jim e Melinda, che vuole capire cosa accada realmente in quella stanza.
Dopo qualche minuto, annunciato da un caldo asfissiante, lo spettro della ragazza appare e tenta di sedurre anche Jim, che dorme profondamente. La ragazza volge la schiena a Melinda, che sembra segnata da una strana bruciatura, che forma una scritta indecifrabile. Quando Mel la affronta in maniera diretta, l'entità risponde che "lui deve pagare per quello che ha fatto", e poi svanisce nel nulla.
A questo punto, è evidente che il fantasma non è ossessionato da Rich, ma da qualsiasi uomo soggiorni in quella cabina, che diventa oggetto di un misterioso rituale di vendetta. Mentre sta parlando con Jim di ciò che è appena accaduto, ed entrambi sono sul ponte, Melinda appoggia le mani sulla balaustra ed ha una visione inquietante di un uomo con i baffi che avvolge la ragazza in un telo bianco e poi lancia il suo corpo tra i flutti. Lei è convinta che la ragazza sia stata uccisa da un membro dell'equipaggio, e grazie alle indicazioni di Betty, riuscirà a scoprire che costui non è altri che Bill Bradford.
Dopo qualche istante, Melinda riuscirà a capire che il vero obiettivo di Lorelel - che li ascolta in silenzio - in realtà è Sturges, che allora viaggiava sulla nave, che apparteneva alla sua famiglia. Quando riescono a raggiungere la sua cabina, Lorelel è già sopra di lui, e Terry è allarmata perchè l'uomo sembra aver avuto un malore improvviso, ma grazie all'intervento di Jim riesce a riprendersi, e poco dopo racconta che aveva incontrato Lorelel durante una tappa a Rio, in un caffè e tra loro era scoccato il classico colpo di fulmine. Un giorno però, erano stati costretti a separarsi, e prima di salutarla lui le aveva regalato un bellissimo bracciale di diamanti. Il suo racconto però, viene smentito dallo spirito di Lorelel, che ricorda benissimo che invece avevano passato una settimana insieme sulla nave, poi una sera l'aveva scoperto nella 108 in compagnia di un'altra donna, ed era scappata via indignata, dopo aver gettato via il bracciale. Per non farsi scoprire dai membri dell'equipaggio, era andata a nascondersi nel condotto che che portava alla caldaia, dove poi aveva trovato la morte, precipitando dalla lunga e ripida scala di metallo.
In realtà Sturges non aveva mai tradito Lorelel, e non l'aveva mai dimenticata. La sua scomparsa improvvisa lo aveva ossessionato per molti anni, tanto che non era riuscito a legarsi stabilmente a nessun'altra donna, neanche a Terry, che gli era accanto da qualche tempo. Negli anni seguenti aveva cercato Lorelel a Rio e negli States, facendosi aiutare anche da detective privati, ma la ragazza sembrava scomparsa nel nulla.
Dopo il loro confronto, lo spirito di Lorelei trova finalmente la pace e raggiunge l'aldilà, e il suo ricordo non ossessiona più neanche Sturges, tanto che il mattino dopo annuncia a Melinda che non demolirà la barca - come era determinato a fare, nel tentativo di distruggere anche il simbolo del suo grande amore - e che la trasformerà invece in un museo galleggiante. E per di più ha chiesto a Terry di sposarlo.
Quando Melinda e Jim tornano a casa, felici e tranquilli, nonostante una vacanza un po' movimentata, lei improvvisamente avverte un senso di malessere ed è costretta a sedersi. "E' strano che per tutta la durata della crociera non abbia mai sofferto il mal di mare e adesso che siamo qui invece.." poi conclude "...potrei essere incinta" E mentre Jim accoglie la notizia con un sorriso, sua moglie sembra invece spaventata da ciò che le aspetta in futuro.