Sia benedetta l'uscita homevideo Koch Media di fine agosto. Il blu-ray di Friday Night Lights, infatti, ci permette di portare alla ribalta il film del 2004 di Peter Berg, spesso rimasto nascosto nelle nicchie dello streaming, ma soprattutto sempre schiacciato tra il bellissimo libro (da storia vera) da cui è tratto, A Town, a Team, and a Dream del premio Pulitzer Buzz Bissinger (recentemente uscito anche in italiano con il titolo Friday Night Lights. Una città, una squadra, un sogno) e la celebre omonima serie tv nata nel 2006 e proseguita con grande successo per ben sei stagioni.
Tra un libro capolavoro e una serie tv indimenticabile
Perché Friday Night Lights è rimasto schiacciato dalla popolarità delle altre opere? È presto detto: il libro di Buzz Bissingerdel 1990 è ancora considerato tra i migliori romanzi mai scritti a tema sportivo, per la sua capacità di raccontare attraverso il football americano liceale, anche la vita quotidiana di una cittadina di provincia degli Stati Uniti, con tutto quello che accade fuori dal campo. E di come lo sport condizioni tutta la vita di una comunità, dalle amicizie personali alle scelte politiche. Quanto all'indimenticabile serie tv NBC che seguì il film (con lo stesso titolo Friday Night Lights), prodotta dallo stesso Peter Berg assieme a Brian Grazer, divenne uno dei migliori teen drama mai realizzati: pur in mezzo a traversie produttive, infatti, conquistò ed emozionò gli spettatori per ben cinque stagioni, ricevendo convinti elogi anche dalla critica.
Una cittadina del Texas e la religione del football americano
Per questi motivi, il film del 2004 è rimasto un po' come il fratello più sfortunato della truppa. Del resto, un film non può avere il respiro e la profondità di un romanzo, nè consente l'approfondimento e gli orizzonti di una serie tv. Eppure il film di Peter Berg con protagonista Billy Bob Thornton nei panni del coach Gary Gaines, è certamente un buon prodotto, tutto da apprezzare e riscoprire ora grazie anche al blu-ray Universal appena uscito. Siano nel 1988, in un Texas occidentale in preda alla crisi economica e a non semplici conflitti etnici. Nella cittadina di Odessa c'è grande fermento per la squadra di football americano del liceo locale, la Permian High School, che si appresta a iniziare la stagione agonistica. I giovanissimi ragazzi, sono trattati come vere star dalla comunità, oltre che seguiti dagli osservatori delle università. Quando il giocatore di maggiori speranze della squadra, Boobie Miles (Derek Luke), è costretto a chiudere la carriera per un grave infortunio, toccherà proprio al coach trovare un modo per risollevarsi.
Spaventati dal (bellissimo) football americano? Niente paura, c'è molto di più
La prima cosa che vi consigliamo è di mettere via subito i pregiudizi. Anche se non siete dei grandi amanti dello sport, e tanto più del non certo semplice mondo del football americano, questo film è comunque per tutti. Non conta che scrive sia un grande appassionato di questa disciplina bellissima e affascinante, e spera che la visione possa avvicinarvi a una disciplina capace di regalare emozioni, storie e batticuori come poche altre.
Qui l'aspetto sportivo, in fondo, è secondario rispetto alle vite quotidiane, ai problemi reali e alle vicende di un gruppo di teenager e di chi vi ruota attorno, con il conseguente pathos che ne consegue e che non può certo lasciare indifferenti. Quanto al resto, sequenze di gioco spettacolari (anche se come sempre i film di questo tipo tendono a privilegiare l'aspetto rude, fisico e violento, piuttosto che le mille altre componenti del football americano), musiche azzeccate, macchina da presa a mano, montaggio frenetico e ritmo stordente vi travolgeranno assieme all'umanità per giocatori e coach sottoposti a pesanti pressioni, come è inevitabile in uno stato che considera il football quasi come una religione.
Il blu-ray: video e audio all'altezza delle aspettative
Ed eccoci al blu-ray di Friday Night Lights targato Koch Media, che si rivela molto buono sul piano tecnico e addirittura super su quello dei contenuti speciali. Nonostante la camera a mano e le condizioni di illuminazioni non sempre semplici, il video riesce a mettere in evidenza un buon dettaglio in ogni circostanza, consentendo allo spettatore una visione piacevole anche durante le sequenze più frenetiche. Anche il croma è fedele all'originale: dimesso e desaturato dei luoghi teatro della vicenda, poi via via diventa più deciso con colori intensi e vividi in parallelo col percorso sportivo. In questo iter il nero resta sempre profondo e il contrasto ben curato. Va registrata solo qualche sbavature sulle panoramiche, con contorni più incerti e aliasing, ma davvero poca cosa. Sul fronte audio, la traccia DTS-HD Master Audio 5.1 presente sia in italiano che in inglese, pur non ai livelli di quelle più recenti, è decisamente coinvolgente e regala il suo meglio ovviamente durante le sequenze di gioco, con lo spettatore che si sente in campo in mezzo ai giocatori, con colpi e scontri di cui va apprezzata la potenza degli impatti. Per il resto il calore avvolgente della favolosa colonna sonora e i dialoghi puliti fanno il resto.
Un reparto extra super: commento e 100 minuti di contributi
A completare l'edizione un ottimo pacchetto di extra, a cominciare dal commento audio del regista Peter Berg e dello scrittore Buzz Bissinger. Troviamo poi dieci Scene d'azione eliminate (molte delle quali sono versioni estese di quelle del film), per un totale di 21 minuti, quindi Il regista Peter Berg commenta una scena del film (1' più 3' di scena), quella nel locale che interrompe un po' il ritmo iniziale: Si prosegue con La storia dei Permian Panthers (24') con tante interviste ai giocatori reali di quella vicenda, poi La vita insieme ai giocatori (4') con le riprese dietro le quinte di un attore, e ancora Tim McGraw: dietro le quinte (6') sul ruolo della star country che ha interpretato un personaggio decisamente antipatico. Il contributo più corposo è Dietro le luci: making of, un bel documentario di 27 minuti sulla realizzazione del film con interviste a regista, produttori e cast, oltre che ai personaggi reali. A chiudere Lezioni di football (14'), ovvero il reclutamento di giocatori per completare le squadre nel film.