Dopo l'anteprima alla Berlinale 2020, in Italia First Cow, nuova riflessione sulla storia delle origini dell'America della regista indie Kelly Reichardt, approda in esclusiva su MUBI a partire dal 9 luglio. Il film è un western riflessivo e intimista, un excursus sui meccanismi del capitalismo, ma è anche un buddy movie che approfondisce l'amicizia tra due personaggi smarriti che si incontrano e uniscono i loro percorsi nell'Oregon di metà '800, tra foreste lussureggianti, rudi cacciatori di pellicce e... mucche.
Cookie (John Magaro) è un cuoco riflessivo e taciturno ingaggiato da un gruppo di cacciatori di pelli per preparare loro il rancho. King-Lu (Orion Lee) è un vagabondo orientale emigrato in America in cerca di fortuna che vive di espedienti e cerca di sfuggire a degli uomini che gli danno la caccia, ma è anche un sognatore, uno che pensa in grande e vuole cambiare il proprio destino con mezzi leciti e illeciti. Contro ogni previsione, i due viaggiatori stringono un'amicizia che li porterà ad aspirare a una vita migliore sfruttando l'arrivo della prima mucca nella regione.
La video intervista a John Magaro e Orion Lee
Simbolismo e sentimento nel cinema di Kelly Reichardt
Sia l'italo-americano John Magaro che il collega Orion Lee, nativo di Hong Kong, ma con una lunga formazione nel teatro inglese e scozzese, sono entusiasti dell'esperienza sotto la direzione della coraggiosa Kelly Reichardt, regista le cui opere sono ormai di culto nel circuito indipendente. "Ho capito quanto la sceneggiatura mi aveva coinvolto quando, sull'ultima riga, mi sono messo a piangere" confessa Lee. "Ero sorpreso perché non c'era niente prima che mi suggerisse questa reazione". Gli fa eco John Magaro lodando il coraggio della Reichardt "perché non ha paura di mettere bambini o animali nei film, anzi, tende a riempire il set di animali. Le piace avere cani sul set e siamo stati fortunati a poter girare nei boschi, eravamo immersi nella natura. Da attore ho trovato tutto questo molto rilassante, credo che sia fantastico l'ambiente che lei riesce a creare".
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Amicizia e capitalismo
Come sottolinea la recensione di First Cow, pur essendo molto diversi tra loro, i personaggi di John Magaro e Orion Lee hanno un obiettivo comune, elevare la loro condizione per vivere un'esistenza migliore. Per Lee "King-Lu rappresenta il capitalismo, la visione economica e l'imprenditoria. Il suo è il tentativo di rifarsi una vita da immigrato in una nuova terra, ma certi sistemi lo impediscono. Là dove c'è un monopolio significa che c'è un abuso di potere per impedire che altre persone si prendano la loro fetta di torta. Ma c'è anche l'amicizia tra due persone che, in questa situazione, lottano per farcela. All'inizio sono molto sole, poi si trovano l'un l'altro e c'è una sorta di sollievo reciproco grazie alla loro amicizia".
Parlando delle simbologie presenti in First Cow, John Magaro identifica la mucca con "la Madre Terra che viene depredata del latte. Anche il fattore capo la munge, prende i frutti dalla Terra. Il pubblico è il guardiano o l'osservatore. Ci sono un sacco di simbolismi, ognuno degli animali simboleggia qualcosa, ma la mucca, per me, è la madre".