La cornice unica dell'Auditorium Parco della Musica e il ritorno del grande cinema per uno dei red carpet più belli del mondo. Rieccoci: la Capitale riapre le porte alla Festa del Cinema di Roma che, nonostante i cambi di regia e di direzione, mantiene forte la sua identità e il suo approccio marcatamente popolare. Torna in parte la competizione - Marjane Satrapi, regista e fumettista iraniana, presiede la Giuria del Concorso Progressive Cinema - in un programma che alterna influenze hollywoodiane, come The Fabelmans di Steven Spielberg o Amsterdam di David O. Russell, a serie tv come Romulus 2 fino ai nutriti titoli italiani, come il film Netflix Rapiniamo il Duce, oppure Il Colibrì di Francesca Archibugi, Bassifondi scritto dai Fratelli D'Innocenzo o My Soul Summer di Fabio Mollo, che troviamo nel programma di Alice nella Città.
Anche quest'anno la programmazione è pensata per un pubblico più largo possibile, andando a toccare diversi punti e diverse sale della città: dal MAXXI a Spazio Scena, dalla Casa del Cinema fino al Teatro Palladium o le sale AGIS-ANEC come il Tibur, il Multisala Lux o UCI Porta di Roma. E così, anche quest'anno, noi di Movieplayer seguiremo molto da vicino il festival (ehm, la festa!), partendo da quelli che, secondo il parere della redazione, sono i 15 film e serie tv che aspettiamo di più dalla Festa del Cinema di Roma 2022.
15. My Soul Summer
Dal palco di X-Factor al grande schermo: Elisa Coclite alias Casadilego è la protagonista del nuovo film di Fabio Mollo, in cui troviamo anche Tommaso Ragno, Luka Zunic, Agnese Claisse, Anna Ferzetti e Lunetta Savino. My Soul Summer, nel programma di Alice nella Città, ha per protagonista Anita che, in una calda estate, incontra un famoso cantante, Vins. La conoscenza farà emergere un talento (nascosto) per la musica. "Il centro del film è indubbiamente la musica ed è per questo che ho scelto di girare solo con esibizioni dal vivo", dice il regista: "Tutte le scene musicali del film, sia quelle di musica classica al pianoforte, che quelle cantate, sono in presa diretta. Casadilego è un talento vero e puro, un'artista che attraverso la musica racconta la vita. Era fondamentale darle lo strumento giusto per poter dare vita alle emozioni di Anita, e farla suonare e cantare dal vivo le ha permesso di farlo a pieno".
14. Bassifondi
Il cinema del (e dal) reale, sotto la lente narrativa dei Fratelli D'Innocenzo, che hanno scritto Bassifondi con Greta Scicchitano e con il regista Trash Secco. Il film ci porta nell'universo disperato che abita gli argini del Tevere. Qui, i due senzatetto Romeo e Callisto, si ritrovano ad affrontare la società "di sopra", almeno fino a quando Romeo si ammala gravemente. "Quella raccontata in 'Bassifondi' è una storia d'amore fuori dagli schemi", dice Trash Secco: "Un amore fraterno fatto di indissolubile dipendenza affettiva l'uno dall'altro; una coesione d'intenti fatta di autolesionismo e nichilismo che porterà i protagonisti ad affondare sempre più, dalla civiltà fatta di palazzi fino allo sprofondare negli abissi del proprio Io".
13. Sanctuary
Una grande coppia protagonista, Margaret Qualley e Christopher Abbott, per un romantic movie che sfocia presto nel thriller venato da sfumature noir. Il tutto, ambientato in una suite di lusso di un grande Hotel. Vi abbiamo incuriosito? Ottimo: perché il film, diretto da Zachary Wigon (che torna al cinema dopo The Heart Machine del 2014, anch'esso un romantic thriller), ha per protagonista una escort dominatrix e il suo facoltoso cliente, entrambi alle prese con un turbinio fatto di giochi erotici e perversioni, ma anche di ansie, fragilità e lati oscuri, che daranno alla pellicola un tono unico e imprevedibile.
12. Raymond & Ray
Due fratellastri, una figura paterna conflittuale e un funerale in cui (ri)trovarsi: Rodrgio Garcia (sì, il figlio di Gabriel García Márquez) dirige un film che ne contiene almeno altri tre: road movie, commedia, family drama. La storia è appunto quella di Raymond e Ray, che hanno vissuto all'ombra di un padre poco di buono. Non hanno perso il senso dell'umorismo, e ognuno di loro sfrutterà il funerale per trovare un nuovo punto di svolta. Il tutto, filtrato dalla rabbia, dalla follia e da un lucido amore. I protagonisti? Una coppia folgorante dal talento puro: Ewan McGregor ed Ethan Hawke.
11. Il Colibrì
Facciamo fatica a trovare un film con un cast italiano più all star di questo: Pierfrancesco Favino, Kasia Smutniak, Laura Morante, Francesco Centorame, Benedetta Porcaroli, Nanni Moretti e, con loro, anche il talento di Bérénice Bejo. Tutti, diretti dall'occhio di Francesca Archibugi che, dopo la première al Toronto Film Festival, apre la Festa del Cinema di Roma 2022 con un film "ad incastro" tratto dal romanzo omonimo di Sandro Veronesi. Di cosa parla? Essenzialmente, delle nostre innumerevoli illusioni, e dello scotto che paghiamo per alimentarle. E attenzione al finale, che riserverà una sorpresa: un inedito di Sergio Endrigo interpretato dalla voce di Marco Mengoni.
Il Colibrì: Pierfrancesco Favino nel trailer e poster del film di Francesca Archibugi
10. Astolfo
Vogliamo molto bene a Gianni Di Gregorio, fin dai tempi di Pranzo di Ferragosto. Il suo cinema intimo, riservato e dolce fa bene al cuore come alla mente, riservandoci emozioni garbate e un preponderante senso dell'umorismo. Al suo quinto film da regista, l'autore romano ci presenta proprio il pensionato Astolfo che, sfrattato, torna nella casa di famiglia in un trascurato palazzo nobiliare di un piccolo paese del Centro Italia. Qui, ritroverà influenze perdute, un prete dispettoso e, forse, troverà anche l'amore. Protagonista femminile, Stefania Sandrelli.
Astolfo: Stefania Sandrelli e Gianni Di Gregorio nel trailer e poster della commedia
9. Bros
Nicholas Stoller (regista della saga Cattivi Vicini) su sceneggiatura del comico Billy Eichner mette in piedi un film che gioca con i cliché delle rom-com di Hollywood, portandoci nel mondo di Bobby Bobby Leiber, conduttore di un podcast gay, incaricato di aprire a New York il primo museo sulla storia della comunità LGBTQ+. Come succede nelle commedie con Meg Ryan e Billy Crystal, Bobby è single e non crede nelle relazioni durature, almeno fino a quanto non si innamora di Aaron, incontrato in un club. Protagonista lo stesso Billy Eichner. Con lui Luke Macfarlane nel ruolo di Aaron. Bros potrebbe essere il film più divertente della Festa del Cinema di Roma 2022.
Bros: Billy Eichner nel trailer della commedia romantica LGBTQ+
8. Kill Me if You Can
I fatti: il 31 ottobre 1969 un marine pluridecorato dirotta un jet in partenza da Los Angeles. La meta? Il Cairo. Non ci arriverà, e anzi atterra a Roma. Il suo nome è Raffaele Minichiello, che da bambino è emigrato in America del Nord dopo il terremoto dell'Irpinia. Alex Infascelli, nel suo documentario Kill Me if You Can, ne racconta la sua incredibile vicenda, fatta di normalità, ingenuità, inaspettata popolarità e, anche, qualche mistero. La vicenda, che segnò il dirottamento più lungo della storia, è poi raccontata dai interviste esclusive, testimonianze e materiale di repertorio. Ah, dimenticavamo: Raffaele Minichiello ha ispirato il personaggio di Rambo...
The Hijacker: Alex Infascelli racconta la storia del militare che ispirò Rambo
7. Romulus II - La Guerra per Roma
Una messa in scena ancora più spettacolare e un cast ancora più grande per quella che è una delle serie tv più ambiziose del panorama italiano. Romulus II - La Guerra per Roma, firmata Matteo Rovere per Sky, ci riporta tra il fuoco e il fango di una Leggenda epica, che narra le origini di un regno libero chiamato Roma. La seconda stagione della serie si concentra sulla battaglia che determinerà l'unico Re di Roma. E allora una domanda: chi sarà Romulus? Nel cast, oltre Andrea Arcangeli, Marianna Fontana e Francesco Di Napoli anche le new entry Valentina Bellè, Emanuele Maria Di Stefano, Max Malatesta, Ludovica Nasti e Giancarlo Commare.
6. Il Talento di Mr. Crocodile
Will Speck e Josh Gordon rileggono i romanzi per bambini di William Davies in un film con alti tassi di dolcezza e divertimento. Nella New York City contemporanea, un famiglia scopre che nella loro casa vive un coccodrillo alquanto speciale, Lyle. L'animale, timido e insicuro, è infatti un formidabile cantante. Il coccodrillo stringerà amicizia con Josh, il giovane della famiglia, con cui condividerà un'avventura che li cambierà profondamente. La voce di Lyle, in originale, è quella di Shawn Mendes, mentre per la versione italiane le canzoni sono interpretate da Luigi Strangis. Protagonisti Constance Wu, Winslow Fegley, Scoot McNairy e un eclatante Javier Bardem, in un notevole ruolo da cattivo-buono.
Il Talento di Mr. Crocodile: il teaser trailer del film
5. Causeway
Dopo le critiche positive ricevute al Toronto Film Festival, che hanno lodato la performance di Jennifer Lawrence, il film entra tra i possibili protagonisti agli Oscar 2023. L'attrice infatti veste i panni di Lynsey, che torna a casa portando con sé traumi fisici e psichici che l'hanno segnata sul fronte della guerra in Afghanistan. Un'opera sui disturbi post-traumatici, nonché una storia di amicizia che ha per cornice New Orleans. Che siano film o che siano serie tv, Apple TV+, che distribuisce il film, sta sbagliando poco o nulla. Dunque anche per questo Causeway, diretto dall'esordiente Lila Neugebauer, merita la giusta attenzione.
Causeway: il trailer del nuovo film con Jennifer Lawrence, in arrivo il 4 novembre su Apple TV+
4. Rapiniamo il Duce
Una sorta di Bastardi senza Gloria che incontra Quella sporca dozzina: nel 1945, agli sgoccioli della Seconda Guerra Mondiale, un gruppo di improbabili elementi scopre per caso che Mussolini ha nascosto nella "Zona Nera" di Milano un immenso tesoro. Dunque, l'idea pazza: rapinare il Duce. Da questa intuizione Renato De Maria mette in piedi un film in cui si susseguono azioni e reazioni, miscelate dallo humour e dalla spettacolarità di una produzione che mira in alto. Punto di forza del film, targato Netflix, il cast: da Pietro Castellitto a Isabella Ferrari, fino a Matilda De Angelis, Tommaso Rango, Coco Rebecca Edogamhe e gli irresistibili Maccio Capatonda e Filippo Timi.
Rapiniamo il Duce: il trailer ufficiale del film di Renato De Maria, dal 26 ottobre su Netflix
3. Marcel the Shell with the Shoes On
Senza alcun dubbio, Marcel the Shell With Shoes On di (e con) Dean Fleischer Camp è il caso cinematografico dell'anno. Tra realtà e immaginazione, tra sorrisi e (tante) lacrime, il film è un viaggio poetico e luminoso, dove il protagonista è un piccolo mollusco antropomorfo (a grandezza naturale) che, aiutato da un regista di documentari, proverà a ritrovare la sua famiglia perduta. Girato low budget, la pellicola targata A24 apre Alice nella Città, candidandosi tra l'altro ad essere uno dei riferimenti della prossima award season. Fidatevi, lo amerete.
Alice nella Città: grande festa d'apertura con Marcel The Shell With Shoes On
2. Amsterdam
Un tris d'assi, Christian Bale, Margot Robbie e John David Washington, diretti da un grande regista come David O. Russell, tornato (finalmente) dopo il successo di American Hustle. La storia è quella di un medico, un'infermiera e un avvocato, testimoni di una morte accidentale che si rivela essere invece un omicidio. Ma, come spesso accade nei gialli, i testimoni si riveleranno dei perfetti sospettati. Amsterdam, immerso in un'atmosfera noir Anni Trenta, è la prova di quanto il regista de Il Lato Positivo sia un autore totalmente devoto alla scrittura, tessendo un racconto in cui ogni apparenza è prontamente ribaltata. Occhio alla fotografia, è firmata da un maestro come Emmanuel Lubezki.
Amsterdam, Margot Robbie: "Per interrompere Christian Bale l'ultimo giorno è arrivata la polizia"
1. The Fabelmans
Un racconto di formazione, una lettera d'amore al cinema, la storia personale di un regista immenso. Senza dubbio, The Fabelmans di Steven Spielberg è il film più atteso di questa Festa del Cinema di Roma (l'anteprima è in co-produzione con Alice nella Città), in quanto delinea perfettamente l'approccio pop della Manifestazione. Ma non solo, perché il film, che sarà protagonista (almeno crediamo) agli Oscar 2023, si basa sulle esperienze vissute da Spielberg, e di quanto il cinema abbia irrimediabilmente influito sulla sua (e sulla nostra) vita. Un'opera accarezzata dal regista fin dal 1999, quando il regista espresse il desiderio di realizzare un film sulla sua infanzia. Il cast vede protagonisti Michelle Williams, Paul Dano, Seth Rogen, Gabriel LaBelle e Judd Hirsch. Alle musiche, ovviamente, John Williams.
Aspettando The Fabelmans: 5 film recenti sul cinema da recuperare