I podcast sono, insieme ai social, i mezzi di informazione che hanno rivoluzionato la comunicazione degli anni 2000. A metà tra radio, serialità e racconto, oggi sono diffusissimi e parte della nostra quotidianità. Eppure, fino a pochissimo tempo fa, almeno in Italia, non era affatto così. Negli Stati Uniti i primi podcast di successo si sono diffusi a inizio 2000, appunto, da noi invece tutto è arrivato più tardi. Vero e proprio pioniere in questo campo nel nostro paese è senza dubbio Pablo Trincia: nel 2017 il suo Veleno ha infatti portato di prepotenza il podcasting all'attenzione di tutti, diventando un vero e proprio fenomeno.
Realizzato in collaborazione con Repubblica e scritto con Alessia Rafanelli, co-autrice irrinunciabile, Veleno è stato il titolo con cui moltissimi si sono avvicinati per la prima volta al mondo dei podcast e da lì non l'hanno più mollato. Il racconto dei Diavoli della Bassa modenese ha ispirato decine di altre serie a tema true crime, genere letteralmente esploso recentemente anche in serie, film e documentari. Diventato anche un romanzo e una docuserie, Veleno è un apripista, dicevamo, e anche qualcosa che ha legato per sempre il pubblico alla voce e allo stile di Pablo Trincia.
Il suo modo di raccontare, cercando di restituire più punti di vista, in modo da avvicinarsi, se non alla verità, almeno al quadro più completo possibile, appassiona e apre la mente. Non potrebbe essere altrimenti: Trincia, nato da padre italiano e madre persiana, parla più di dieci lingue e viaggia da 20 anni in tutto il mondo per realizzare storie investigative. Tra i suoi lavori più recenti in ambito podcast ci sono Il dito di Dio (2021), racconto del naufragio della Costa Concordia fatto unendo le testimonianze dei sopravvissuti, e Dove nessuno guarda - Il caso Elisa Claps (2023), che ricostruisce l'omicidio di Elisa Claps, e Sangue Loro - Il ragazzo mandato a uccidere (2024), questi ultimi due entrambi prodotti da Sky Italia, Sky TG24 e realizzata da Chora Media. Dalla fruttuosa collaborazione arriva ora anche Essere Umani: le cicatrici di Cape Town - Un viaggio di Pablo Trincia, in streaming su NOW, documentario diretto da Paolo Negro, che vede Trincia viaggiare per le strade della capitale del Sudafrica, una delle città più pericolose al mondo. Allora, ecco perché vedere la docuserie, e magari recuperare gli altri titoli curati da Pablo Trincia presenti su NOW.
Essere Umani: le cicatrici di Cape Town - Un viaggio di Pablo Trincia
Se c'è una cosa che Pablo Trincia sa fare è convincere le persone a parlare e spesso confidarsi con lui. Sarà perché si presenta con una sincera voglia di conoscere le loro storie e senza la spocchia di chi si mette su un gradino superiore rispetto al proprio interlocutore. Questo gli permette di parlare con chiunque, dallo psicologo al venditore ambulante.
In Essere Umani: le cicatrici di Cape Town - Un viaggio di Pablo Trincia l'autore cerca di capire la vera natura di Cape Town, una città che vive di contrasti assoluti: da una parte la baraccopoli, dall'altra grattacieli e ville con piscina. A trent'anni dalla fine dell'apartheid, il boom economico chiamato Rainbow Nation ha accentuato le disuguaglianze tra le classi sociali. Il tasso di criminalità è altissimo, tanto che Cape Town è la città con il più alto numero di omicidi più al mondo. La parte più pericolosa è Township, baraccopoli dove, a inizio '900, sono stati segregati gli abitanti neri. Oggi il territorio se lo spartiscono 120 gang, di cui fanno parte 100 mila persone in lotta l'una contro l'altra. In questo reportage Trincia porta gli spettatori nei luoghi più inaccessibili di Cape Town, cercando di capire le origini e le motivazioni dei suoi interlocutori.
Essere umani - Lo spettro di Mumbai sul nostro futuro
Cape Town non è la prima città di cui Trincia ha cercato di capire i segreti. Il primo capitolo della serie Essere umani è infatti Essere umani - Lo spettro di Mumbai sul nostro futuro: la città indiana affascina l'autore, che le ha dedicato anche un podcast, Megalopolis - Mumbai 2050 (2022). Tra le più grandi aree urbane dell'India, Mumbai, con i suoi 22 milioni di abitanti, è la città con la maggiore densità di popolazione al mondo.
Durante la sua esplorazione del territorio urbano, Trincia mostra una specie di grande esperimento a cielo aperto: ha potuto infatti vedere dal vivo gli effetti dannosi della sovrappopolazione sulla Terra. Cambiamento climatico, inquinamento atmosferico e idrogeologico, diffusione delle malattie. Nella serie, disponibile su NOW e diretta da Riccardo Spagnoli, viene spiegato come gli scienziati abbiano previsto che, continuando con questo ritmo, la città potrebbe essere sommersa entro il 2050, a causa delle piogge torrenziali causate dai monsoni.
Dove nessuno guarda - Il caso Elisa Claps
Dove nessuno guarda - Il caso Elisa Claps non è un racconto true crime come gli altri. Il racconto, realizzato da Trincia, si divide infatti in un podcast e un documentario. E, in entrambi i casi, a ricostruire l'omicidio di Elisa Claps, rimasto irrisolto per 17 anni, sono le voci di parenti e amici della ragazza, in particolare suo fratello Gildo, che più di tutti non si è mai arreso alla mancanza di risposte e di volontà di cercare la verità.
Il suo racconto è lucido e struggente: è grazie alla sua tenacia che si è infatti arrivati alla verità, e alla condanna dell'assassino Danilo Restivo, arrivato a uccidere anche fuori dall'Italia. E se il podcast è un ascolto appassionante, la docuserie è ancora più preziosa perché fornisce documenti video, filmati, fotografie. A colpire è soprattutto lo smascheramento di una città, Potenza, unita nell'omertà, nella volontà di voler coprire quello che era un elemento pericoloso fin dall'infanzia quando, a soli 14 anni, ha provato a uccidere una coppia di fratelli coetanei, ma che, già all'epoca, fu coperto dalla famiglia.