Emozionante, potente, intensa, commovente: dopo gli applausi a Venezia, i riscontri positivi della critica e il successo in sala, la favola nera di DogMan è arrivata in homevideo grazie a Lucky Red e Plaion Pictures. Uscita importante e delicata perché replicare le potente emozioni vissute nelle sale non era affatto cosa scontata. Ebbene vogliamo spiegarvi come l'edizione 4K UHD riesce non solo ad avvicinare la non replicabile esperienza nei cinema, ma perfino a fornire qualche spunto in più grazie alla comodità e alla calma di una visione casalinga.
Per chi ha amato il film di Luc Besson, per chi è rimasto stregato dall'interpretazione dello straordinario Caleb Landry Jones, per chi è restato folgorato dalla bravura dei cani protagonisti e da una storia incredibilmente intensa o semplicemente deve ancora scoprirla, l'edizione Plaion di DogMan è assolutamente imperdibile. Sarà il modo migliore per rivivere le avventure di un ragazzo che rinchiuso dal padre violento in una gabbia per cani da combattimento, finirà per trovare negli animali gli unici veri alleati di una vita difficile e tormentata.
Elegante edizione combo a due dischi con booklet e card da collezione
Partiamo intanto col dire che per DogMan Lucky Red e Plaion Pictrues hanno fatto giustamente le cose in grande proponendo il film di Luc Besson non solo nella più brillante versione video 4K UHD, ma anche con un'edizione combo a due dischi (all'interno c'è anche il blu-ray) che si presenta con un'elegante slipcase con custodia in cartoncino e copertina alternativa, e all'interno l'amaray (che ha come cover la locandina del film) che contiene anche un booklet illustrato di approfondimento di 12 pagine e una card da collezione bifronte con il protagonista in due versioni di se stesso. Sul piano estetico, davvero una bella edizione.
Un video 4K stupendo che trasmette mille emozioni
Sarebbe però tutto inutile senza un reparto tecnico di rilievo, perché è proprio sotto questo aspetto che l'edizione homevideo esalta il lavoro di Luc Besson. I primi piani intensi di Caleb Landry Jones, i suoi trucchi curatissimi, la bellezza dei cani delle varie razze, lo squallore della gabbia dove il protagonista è rinchiuso da piccolo, o del capannone fatiscente dove poi vive, ma anche il luccicante e colorato locale delle drag queen, e ancora la spietatezza di ferite tra sangue e sporco: DogMan ha un aspetto visivo forte e intenso che trasmette mille emozioni, e sotto questo aspetto il video 4K UHD incanta e alimenta esponenzialmente queste sensazioni che suscitano le immagini.
Il dettaglio è sempre di altissima qualità in ogni circostanza e i particolari del protagonista e del suo volto truccato, dei cani e le loro peripezie, nonché di tutte le ambientazioni, sono davvero molto ricchi. Anche il croma è brillante si adatta perfettamente a qualsiasi situazione, alternando tonalità fredde e calde a seconda delle necessità narrative con colori intensi e calibrazione suggestiva del contrasto. Un nero compatto e profondo completa un quadro che brilla sempre per profondità e gestisce in maniera mirabile anche le scene poco illuminate, dove spiccano sempre dettagli anche nelle ombre. Insomma, DogMan è da vedere davvero così per assaporarne tutta la bellezza.
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Audio coinvolgente tra canzoni, azione e l'abbaiare dei cani
Altro aspetto fondamentale l'audio, perché le bellissime canzoni che attraversano il film, le emozionanti esibizioni del protagonista quando canta, le sue urla disperate da ragazzino in difesa dei cani quando è chiuso nella gabbia dal padre despota, ma anche le incredibili gesta degli stessi cani e il loro abbaiare, sono elementi sonori che entrano dentro e alimentano le emozioni e anche gli attimi più forti e commoventi del film.
Anche sotto questo aspetto l'edizione non delude, grazie alle tracce DTS HD 5.1 italiana e originale che assicurano un coinvolgimento totale grazie all'attività precisa e potente di tutti i diffusori e all'appoggio deciso del sub. Il suono della musica è suggestivo e avvolgente, le scene più movimentate circondano lo spettatore con effetti sonori ben direzionati, ottima dinamica e grande energia. Il tutto completato da dialoghi decisi e caldi, dotati di un ottimo timbro.
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Gli extra: un quarto d'ora fra interviste, festival, cani e attori
Non molti gli extra presenti, solo un quarto d'ora di materiale, ma comunque interessante. A partre da un'intervista a Luc Besson (5') con il regista francese che parla della spiritualità presente nel film, della sofferenza e della scelta per il ruolo di protagonista. A seguire la Premiere alla Mostra del cinema di Venezia (1'), con un video sulla presentazione del film al Lido, poi il trailer e due featurette: Caleb Landry Jones in DogMan (4') con focus sul ruolo dell'attore, sul lavoro svolto e i pareri su di lui del resto della troupe, e poi I cani di Dogman (4'), con gli addestratori dei cani a raccontare le difficoltà di avere a che ora con tantissimi esemplari e il dietro le quinte di alcune scene con gli animali protagonisti.