Deadpool & Wolverine, appena uscito in sala, sarà un film divisivo. Nel senso che spaccherà proprio in due il Marvel Cinematic Universe, riconoscendo l'esistenza di un'Era - quella Fox - antecedente ai film Marvel Studios, qualche volta anche imbarazzante, ma da ricordare perché senza di essa non ci sarebbero stati i cinecomics per come li conosciamo oggi. E così, l'irriverente rimpatriata tanto voluta da Ryan Reynolds e Hugh Jackman assume sfumature più malinconiche, specialmente nei titoli di coda tutti dedicati all'universo Fox.
L'ultima pellicola Marvel straborda di comparsate lunghe e brevi, personaggi risalenti a film di vent'anni fa che magari alcuni spettatori non hanno neppure mai visto perché il Marvel Cinematic Universe ha accentrato su di sé tutta l'attenzione. Vediamo quindi chi sono questi eroi e cattivi che compaiono in Deadpool & Wolverine di Shawn Levy e cerchiamo di capire che ci fanno proprio lì. Ovviamente seguiranno spoiler e anticipazioni a manetta quindi, se non avete ancora visto Deadpool & Wolverine, chiudete subito questa pagina e tornate in un secondo momento!
Happy Hogan
Questa è facile ed è anche la prima comparsa nel film. Happy Hogan, interpretato da John Favreau, è l'assistente tuttofare di Tony Stark nella Terra-616 del Marvel Cinematic Universe, cioè quella primaria in cui si svolgono i vari film da Iron Man in poi. Wade lo incontra nel suo ufficio nel 2018, presumibilmente nella base degli Avengers, mentre Tony è assente: è in questa scena che Deadpool cerca di arruolarsi nella squadra degli Eroi più potenti della Terra ma viene respinto proprio da Happy. Nella stanza, vari cimeli, dallo scudo di Cap al primo reattore ARC ("La prova che anche Tony Stark ha un cuore") passando per la foto di Tony e Peter Parker che ispirerà il viaggio nel tempo di Avengers: Endgame.
Il cast di Deadpool
Durante la festa a casa di Wade e della vecchia Althea incontriamo brevemente quasi tutto il cast dei primi due Deadpool. Ovviamente c'è la sua ex Vanessa (Morena Baccarin) e la suddetta Al l'orba (Leslie Uggams) ma anche Peter Wisdom (Rob Delaney) che peraltro ha un ruolo più importante di quanto si pensi. Vediamo anche Colosso, Testata Negasonica Mutante (Brianna Hildebrand) e la sua ragazza Yukio (Shioli Kutsuna), l'imbranato Dopinder (Karan Soni), il barista Buck (Randall Reeder) e il bizzarro Shatterstar (Lewis Tan). All'appello mancano naturalmente Cable (Josh Brolin) e Domino (Zazie Beetz).
Le varianti di Wolverine
Una volta scoperto che Logan è una cosiddetta "ancora esistenziale", Deadpool ruba un TemPad a Mister Paradox e setaccia il Multiverso in cerca di un nuovo Wolverine. Si imbatte in alcune varianti ispirate ai fumetti: un Wolverine di bassa statura, dato che i fan più incalliti hanno criticato a lungo l'altezza di Jackman che non è in linea con quella dei fumetti; un Wolverine col costume marrone classico che combatte contro Hulk come nell'iconico #340 della collana The Incredible Hulk; il Guercio, cioè il Logan con la benda sull'occhio che gioca a carte nei casinò di Madripoor, isola già mostrata in The Falcon and the Winter Soldier; il Vecchio Logan, un Wolverine di un futuro distopico nelle grinfie dei supercriminali; il feroce Arma X senza la mano sinistra della cosiddetta Era di Apocalisse; il Wolverine crocifisso dai Reaver di Donald Pierce nel #251 di Uncanny X-Men. La variante più sorprendente, però, è di sicuro quella che i titoli di coda chiamano "Cavillerine", cioè un Logan interpretato da... Henry Cavill, probabilmente per via dei fancast sui social quando l'attore ha appeso il mantello di Superman al chiodo.
La Torcia Umana
Quando Chris Evans grida "Fiamma!" invece di "Avengers... uniti!" e si leva in volo sparando fuoco, Deadpool sembra quasi restarci male. Ma Evans, prima di Captain America, ha interpretato proprio Johnny Storm la Torcia Umana nei film I Fantastici Quattro (2005) e I Fantastici Quattro e Silver Surfer (2007). Prima di fare una brutta fine per mano di Cassandra Nova, Johnny menziona Reed Richards, cioè il capo dei Fantastici Quattro - nonché suo cognato - che nei film della Fox era interpretato da Ioan Gruffudd.
Gli scagnozzi di Cassandra Nova
La malefica gemella di Charles Xavier interpretata da Emma Corrin ha formato nel Vuoto una squadra di tirapiedi che include: John "Pyro" Allerdyce, un ex X-Man col potere di manipolare il fuoco apparso sia in X-2 (2003) che in X-Men: Conflitto finale (2006) sempre interpretato da Aaron Stanford; Sabretooth, nella versione di X-Men (2001) interpretata da Tyler Mane piuttosto che in quella di X-Men Le origini - Wolverine (2007) in cui era invece Liev Shreiber; il Fenomeno, alias Cain Marko, che abbiamo già visto sia in X-Men: Conflitto finale che in Deadpool 2 (2018) ma che nel primo film era interpretato da Vinnie Jones mentre nel secondo era realizzato in CGI; Toad, il mutante salterino interpretato da Ray Park in X-Men - che torna per questo film - e Evan Jonigkeit in X-Men: Giorni di un futuro passato (2014); Lady Deathstrike, un'assassina mutante interpretata da Kelly Hu anche in X-2 (2003) e infine Callisto, già apparsa in X-Men: Conflitto finale e interpretata da Dania Ramirez. Il demoniaco Azazel, invece, arriva direttamente da X-Men: l'inizio (2011) e a interpretarlo è sempre l'attore Jason Flemyng.
Gli Altri
Le peripezie di Logan e Wade nel Vuoto li conducono nel rifugio degli Altri, una banda di supereroi sfuggiti a Cassandra Nova (a differenza di molti altri, come Magneto e Quicksilver, che vengono solo menzionati). Il gruppo è formato sostanzialmente da quattro membri. Jennifer Garner interpreta di nuovo l'assassina ninja Elektra Nachios, già apparsa nel Daredevil con Ben Affleck del 2003 e poi nello spin-off omonimo dedicatole nel 2005. Un invecchiato ma sempre carismatico Wesley Snipes indossa di nuovo i panni di Blade il vampiro diurno, popolare antieroe cui è stata dedicata una omonima trilogia di film tra il 1998 e il 2004 in cui ha recitato peraltro anche Ryan Reynolds.
Dafne Keen torna invece a interpretare X-23, un giovane clone di Wolverine, dopo la sua parte in Logan (2017) quando aveva ancora 12 anni: l'attrice compare nei trailer perché ha espresso il desiderio di andare alla prima del film e a quel punto sarebbe stato ovvio il suo coinvolgimento nella produzione. Infine, il Gambit di Channing Tatum è sicuramente il cammeo più curioso, specie perché Taylor Kitsch lo interpretava in X-Men le origini: Wolverine del 2007. Tatum avrebbe dovuto interpretare il mutante cajun prima in X-Men: Giorni di un futuro passato e poi in uno spin-off tutto incentrato su di lui ma col passare degli anni non se n'è fatto più niente e il progetto è stato definitivamente archiviato nel 2019. Tatum si è preso, insomma, una discreta rivincita.
Le varianti di Deadpool
I cosiddetti Deadpool Corps che attaccano i nostri eroi alla fine del film provengono da tutto il Multiverso ma sono naturalmente ispirati a una collana a fumetti del 2010 scritta da Victor Gischler. La variante più importante è certo Lady Deadpool (che nei fumetti è l'arcinemica di General America, un super dittatore di Terra-3010) se non altro perché a interpretare questo misterioso personaggio, scopriamo nei titoli di coda, è proprio Blake Lively, moglie di Ryan Reynolds nella vita reale. Kidpool è uno studente problematico della scuola Xavier su Terra-10330, mentre l'irresistibile Mary "Dogpool" Puppins ottiene il fattore rigenerante a causa di un esperimento orribile su Terra-103173. Headpool, la testa volante in computer grafica, appartiene alla Terra-2149 di Marvel Zombies, una serie animata che vedremo prossimamente su Disney Plus. E poi c'è Nicepool, ovviamente, interpretato da Ryan Reynolds senza make-up (e senza poteri rigeneranti).
Hunter B-15
Interpretata da Wunmi Mosaku, Hunter B-15 è già apparsa in entrambe le stagioni di Loki: è uno dei primi agenti a ricordare la propria vita prima che i Custodi del Tempo le cancellassero i ricordi. Dopo la scomparsa di Ravonna Renslayer, sembrerebbe aver preso lei le redini della Time Variance Authority.
Bonus: Thor
Sebbene si intravedano diverse scene dei vari film dedicati agli Avengers, la scena che attira di più l'attenzione - anche di Deadpool, se per questo - è quella in cui Thor piange sul corpo del mercenario boccaccia in una strampalata rivisitazione della morte di Loki in Thor: The Dark World. Inizialmente Mister Paradox lascia intendere che quella scena potrebbe avere un significato preciso... che i Marvel Studios se la stiano tenendo da parte per un nuovo film?