Sono passati ventidue anni dall'uscita fuori concorso a Cannes di Cuori ribelli film di Ron Howard con gli allora ben più giovani Tom Cruise e Nicole Kidman, ambientato nel fine Ottocento. I due attori interpretano Joseph e Shannon, due giovani irlandesi appartenenti a differenti classi sociali, ma accomunati dagli stessi sogni. Lui infatti è un rozzo attaccabrighe, lei una bella ragazza di buona famiglia: si detestano, ma alcune disavventure li porteranno a partire insieme per l'America, verso Boston.
Vogliono realizzare i loro desideri e trovare della terra da coltivare, lui per un pò di tempo si dà alla boxe, ma la situazione è difficile e alcuni avvenimenti li porteranno a dividersi. Si ritroveranno per caso in Oklahoma, prendendo parte alla Corsa alla terra del 1893. Dopo tanti litigi e tanti sacrifici riusciranno a realizzare i loro sogni, ma a completare tutto arriverà anche l'amore. A completare la confezione, la fotografia di Mikael Salomon e la colonna sonora di John Williams. Nel cast anche Thomas Gibson e Robert Prosky.
Video morbido ma soddisfacente
Cuori ribelli è arrivato in alta definizione con un blu-ray targato Universal soddisfacente sul piano tecnico ma completamente privo di contenuti speciali. Il video è abbastanza buono ma non tale da colpire lo sguardo. Il quadro paga soprattutto una fotografia molto morbida che si traduce in un dettaglio non incisivo e piuttosto altalenante, la cui resa è ancora più problematica nelle scene poco illuminate. Il croma comunque è vivo e presenta colori naturali e piacevoli, fedeli alle atmosfere del tempo, anche se gli incarnati risultano a volte un po' troppo piatti. Comunque bisogna riconoscere che soprattutto nelle scene ben illuminate il quadro è convincente e decisamente grintoso, la grana sembra leggera ma integra e se c'è stato forse un utilizzo di DNR, almeno è stato lieve e non invasivo. Insomma pur tra cali dovuti al girato o forse a qualche limite di riversamento, nel complesso il video è valido e pur non risultando certo al top consente comunque una visione piacevole e corretta.
Audio discreto, extra assenti
Sul fronte audio la traccia italiana in dolby digital 2.0, pur pulita e di discreto valore, è palesemente inferiore al DTS HD 5.1 inglese, che già di per sé non è al livello delle recenti tracce più moderne. Comunque anche l'ascolto in italiano è pulito con dialoghi chiari e una discreta spazialità, sbilanciata ovviamente sul fronte anteriore e con le musiche ad avere la meglio sugli effetti,che rimangono un po' chiusi e sacrificati. Nei momenti sonoramente più importanti comunque la traccia non delude, i diffusori non sono certo pigri consentendo un coinvolgimento più che sufficiente. Ma è ovvio che non può essere un audio che lascia il segno. Meglio come detto il lossless inglese, che pur non raggiugnendo vette eccelse presenta una buona separazione dei canali, una discreta dinamica e bassi decisamente più corposi. Completamente assente invece i il reparto degli extra.