I look di Margot Robbie in Barbie sono già nella storia del cinema. Non soltanto quelli indossati sul set: durante il press tour mondiale l'attrice ha infatti sempre cambiato abito per il red carpet, ispirandosi ogni volta a quelli di edizioni storiche della bambola.
Poter cambiare gli accessori e i vestiti a Barbie è sempre stato uno dei suoi tratti distintivi e punti di forza. Era quindi inevitabile che i costumi indossati da Margot Robbie avessero uno stile distintivo. E anche un significato preciso.
Se avete visto il film di Greta Gerwig sapete che l'attrice indossa sempre vestiti rosa. In infinite varianti. Nella parte finale del film però i suoi ultimi due outfit prendono una direzione diversa. In particolare c'è un vestito giallo, proprio quando la protagonista si confronta con Ken a Barbieland. Ebbene quel colore giallo, usato improvvisamente dopo tanto rosa, potrebbe non essere una scelta casuale.
Il significato del vestito giallo di Barbie
La costumista del film, Jacqueline Durran, ha detto, durante a un'intervista con British Vogue, che il rapporto di Barbie con i suoi vestiti è quasi simbiotico: visto che giocare con Barbie è anche vestirla, i suoi vestiti sono il modo in cui si esprime.
Impossibile quindi che il giallo di quel vestito sia una scelta non ponderata. Alla base potrebbero esserci due motivazioni ed entrambe rispecchiano la natura stratificata della pellicola di Greta Gerwig.
Da un lato, sempre Durran, ha rivelato infatti che il vestito di Barbie più popolare venduto da Mattel negli ultimi cinque anni è proprio giallo. E questa è l'anima più commerciale. Dall'altra, il giallo potrebbe simboleggiare la trasformazione della Barbie di Margot Robbie in una vera donna.
Barbie, la storia della bambola più importante e controversa del mondo
Lo indossa infatti mentre dice che piangere è bellissimo, una frase che prima non avrebbe mai detto: in quel momento ormai ha deciso di lasciare Barbieland per il mondo reale.
Non solo: il giallo è un colore importante per il movimento femminista americano. Nel 1867 le suffragette del Kansas, che hanno combattuto per il diritto di voto alle donne, hanno adottato il girasole come loro simbolo. Per questo motivo, come viene documentato anche dallo Smithsonian (il museo nazionale di storia americana), le donne che facevano parte del movimento indossavano nastri, bottoni e sciarpe di colore giallo.
Oggi il colore simbolico dell'International Woman Suffrage Alliance è proprio il giallo. Questo riferimento coincide perfettamente con l'anima più politica del film, scritto da Gerwig insieme a Noah Baumbach.