La nuova avventura dell'Hercule Poirot interpetato da Kenneth Branagh, ispirata al romanzo di Agatha Christie Poirot e la strage degli innocenti, è inquietante e per certi versi sorprendente. In Assassinio a Venezia, terzo episodio diretto dal regista e attore inglese, si sconfina infatti perfino nel soprannaturale, con venature addirittura horror. E ad alimentare queste atmosfere sospese tra strane morti e sedute spiritiche, c'è l'incantevole location veneziana.
Nel film ambientato nel dopoguerra e con il famoso detective tornato malvolentieri alle indagini mentre si gode la pensione in laguna, Poirot viene invitato a partecipare a una seduta spiritica alla vigilia di Ognissanti. Alla prova dei fatti Assassinio a Venezia è un giallo che molto più degli altri film dedicati al detective, gioca molto sul fascino delle immagini e dei rumori, con uno stile finora inedito. Proprio per questo ha lasciato un po' di delusione sapere che non era prevista un'edizione in 4K. Noi però abbiamo esaminato il blu-ray targato Eagle Pictures e in questa recensione siamo sicuri di poter risollevare gli animi dei fan del film.
Un video meraviglioso per riprodurre una Venezia cupa e affascinante
Inserendo nel lettore il dischetto di Assassinio a Venezia c'era in effetti un po' di timore nel vedere come un "semplice" blu-ray se la sarebbe cavata nel riprodurre una Venezia affascinante ma sempre fosca, con una nebbia ad avvolgere palazzi e misteri, e poi addirittura in preda a una violenta tempesta, senza contare i tanti interni oscuri e spesso poco illuminati. Ebbene possiamo assicurare che il blu-ray presenta un video straordinario, addirittura impressionante per un HD, visto che si può ammirare un dettaglio incredibilmente incisivo ed efficace nonostante una serie di sequenze in condizioni di scarsa illuminazione e di altri momenti molto estremi sul piano della fotografia, quando si tratta di importanti flashback o di particolari rivelazioni.
Ci sono anche, come detto, una serie di inquadrature decisamente originali che tendono a distorcere le immagini, ebbene tutto questo è digerito in modo stupendo dal video che non mostra sbavature o indecisioni, se non una fisiologica maggior morbidezza in condizioni di oscurità. Ma anche qui aiutano i neri molto profondi con i dettagli che emergono sempre netti dalle ombre. I contorni sono puliti, i dettagli dei volti porosi, i vestiti e le suggestive location sono sempre riprodotti con dovizia di particolari. Anche sul piano cromatico il video è una meraviglia con colori forti e vivaci in una tavolozza che vista l'ambientazione predilige colori autunnali.
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Audio suggestivo tra voci misteriose e l'infuriare della tempesta
Non delude le attese nemmeno l'audio, che se in italiano offre una brillante traccia in Dolby Digital Plus 7.1, in inglese è ancora più incisivo grazie alla codifica DTS HD Master Audio 7.1. Già l'ascolto in italiano comunque rende giustizia a un sound design piuttosto ricco, con tanti effetti sonori importanti tra voci misteriose in giro per la casa e sussurri dei presunti spiriti, ma anche con momenti più robusti e violenti: basti pensare al gigantesco lampadario che cade e va in frantumi, la forte pioggia della tempesta, le onde che si infrangono sulle gondole ma anche lo sbattere delle porte. Tutto è molto coinvolgente grazie a un'attività esuberante e precisa dei diffusori e a buone entrate dal sub, con ampia spazialità della minacciosa colonna sonora che accompagna i jump scare, ma va detto che l'impatto, l'energia e la dinamica sono sicuramente migliori e più efficaci nella traccia lossless inglese. Sempre puliti e con un buon timbro i dialoghi.
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Extra discreti: un making of e scene eliminate
La sola e piccola delusione arriva invece dagli extra, che avremmo voluto più ricchi. Alla fine dobbiamo accontentarci di poco più di mezz'ora di materiale. L'unica featurette è Morti, omicidi e spiriti, dura 26 minuti ed è in pratica un making of che presenta molti filmati dietro le quinte anche interessanti e curiosi, integrati da parecchie interviste. Si toccano vari aspetti della produzione e della realizzazione del film, con alcuni curiosità sulle riprese, anche se lo stampo resta sempre promozionale. Per il resto, però, troviamo solamente undici scene eliminate per un totale di 8 minuti.
Conclusioni
A conclusione della recensione di Assassinio a Venezia in blu-ray, possiamo dire che la visione in HD riesce a non far rimpiangere l’assenza dell’edizione 4K, grazie a un video davvero sorprendente per precisione del dettaglio e compattezza del quadro, che riesce a tenere testa alle affascinanti ma ostiche immagini del film. Molto coinvolgente l’audio, soprattutto quello inglese, che rende giustizia al ricco sound design. Per quanto riguarda gli extra, invece, si poteva fare di più.
Perché ci piace
- Il video rende ancora più misteriosa e affascinante la Venezia fosca e nebbiosa.
- Le suggestive immagini del film sono riprodotte in maniera molto efficace.
- L’audio è coinvolgente grazie anche a effetti sonori molto ricchi e curati.
Cosa non va
- Gli extra presenti sono buoni, ma si poteva fare uno sforzo in più.