Sarà anche meno horror del predecessore e con una robusta dose in più di ironia, sta di fatto che Ancora auguri per la tua morte è un sequel che funziona. Perché all'inizio pare la copia medesima del predecessore con solo un cambio di personaggio, ma poi rielabora la premessa in modo decisamente originale e divertente, infarcendo la vicenda di colpi di scena ed espandendo il mondo del primo film. Motivo in più per ripescare anche in homevideo il film di Christopher Landon, soprattutto nel blu-ray di cui possiamo offrirvi la recensione.
All'inizio di Ancora auguri per la tua morte, sembra che a essere intrappolato nel loop temporale sia ora Ryan, condannato a essere ucciso ripetutamente da un misterioso killer con la maschera da neonato. Ma per aiutarlo, Tree (Jessica Rothe) finisce per ritornare lei al giorno del suo compleanno, come nel primo film. La ragazza dovrà gestire il fatto di morire continuamente per cercare di uscire definitivamente da questo macabro destino. Andiamo ad analizzare il blu-ray targato Universal Pictures Home Entertainment Italia, talmente eccellente sul piano tecnico, da desiderare un vero loop di visione. Peccato per gli extra scarni.
Ancora auguri per la tua morte, la recensione: li mortacci due!
Il video: quel dolce tocco di iperrealismo
Davvero superba la resa tecnica del blu-ray di Ancora auguri per la tua morte. A partire da un video quasi impeccabile, che riproduce il girato digitale in maniera davvero efficace, con un quadro nitido, compatto e ben dettagliato in quasi tutte le circostanze. La particolarità è una sorta di lieve aumento del contrasto che dona un tocco vagamente iperrealistico ad alcuni elementi specifici o particolari significativi, sia sugli incarnati dei protagonisti che nelle ambientazioni, o ancora nella strana macchina inventata da Ryan. Per il resto il croma è vibrante con colori brillanti, il dettaglio è straordinario su tutti gli elementi in primo e medio piano (alcuni incarnati sono da bocca aperta), ma resta buono anche sui fondali o negli interni, basti notare il laboratorio di scienze ricco di particolari. Le scene più scure sono accompagnate da una spruzzata di rumore, peraltro fisiologico in un girato digitale a bassa luminosità, e un po' di lieve pastosità affiora sui fondali, ma niente che possa inficiare un ottimo video.
Che audio! Potente, preciso e coinvolgente
Se possibile, l'audio è ancora più convincente, centrando in pieno la missione fondamentale che ha il sonoro in un film di questo genere. Già il DTS 5.1 italiano è decisamente di valore e offre un'esperienza estremamente coinvolgente: della qualità ci si accorge dopo pochi secondi, quando uno skateboard entra letteralmente nella stanza dal posteriore destro verso il centro anteriore con un panning perfetto.
Ma il film è accompagnato da effetti direzionali potenti e precisi, con rear molto esuberanti e un apporto importante del sub che sfodera spesso i muscoli, soprattutto nelle scene in cui è protagonista la macchina scientifica responsabile della situazione. Anche l'ambienza più leggera, da quella di una caffetteria alla palestra della partita di basket, è riprodotta con dovizia di particolari. L'energia della colonna sonora e la pulizia dei dialoghi completano un reparto super. Che diventa straordinario nel DTS HD inglese, ancora più potente e dettagliato, con una pressione generale ancora più accentuata.
Extra deludenti: solo una decina di minuti di contributi
Unico aspetto sottotono dell'edizione il reparto dei contenuti speciali (peraltro collocato nel menu in un box verticale sul lato destro dello schermo), che risulta un po' striminzito con una decina di minuti di contributi in tutto. Troviamo infatti alcune papere durante le riprese (2' e mezzo), una scena eliminata (2') e la featurette Il compleanno infinito (3') sull'idea del sequel, lo stile ironico, l'alchimia tra attori vecchi e nuovi e l'aspetto scientifico della storia. A seguire L'intreccio d'amore: l'incubo di Tree (1' e mezzo) sulla relazione tra Danielle e Carter e infine Multiverso 101 (2') sul loop temporale del film.
Conclusioni
La nostra recensione del blu-ray di Ancora auguri per la tua morte, ha evidenziato l’estrema cura tecnica del prodotto, capace di sfoderare un video di qualità, sempre ben dettagliato e con una forte impronta cromatica, ma soprattutto un audio davvero spettacolare. Lo spettatore infatti si ritrova ben immerso nelle atmosfere del film, circondato da molti effetti ben riprodotti e suggestivi panning, quasi da voler essere coinvolto da un loop nella visione. Peccato solamente per il reparto dei contenuti speciali, decisamente troppo scarno.
Perché ci piace
- La capacità del video di offrire un riuscito tocco iperrealistico delle immagini grazie al lavoro sul contrasto.
- Un audio estremamente coinvolgente grazie alla ricchezza degli effetti e alla pressione sonora generale.
- Lo stesso audio riesce a trasmettere una certa vivacità sonora anche nelle scene apparentemente più tranquille.
Cosa non va
- Nonostante l’audio italiano sia ottimo, resta il rammarico della mancanza del lossless, che fa la differenza nella traccia inglese.
- Troppo scarni gli extra: i contributi sono tutti molto brevi e il totale è di appena una decina di minuti.