Non è stato certo il miglior film di David O. Russell, ma nonostante le critiche poco favorevoli e il caos narrativo che il regista ha confezionato malgrado il super cast a disposizione, Amsterdam resta un prodotto assolutamente da vedere per la sua ricostruzione storica sopraffina e per il suo indubbio fascino visivo. Certo, è un'opera troppo confusa, strabordante nella sua ambizione e dagli evidenti eccessi, ma a parte l'ottima prova di Christian Bale, vedere in un colpo solo Margot Robbie, John David Washington, Rami Malek, Robert De Niro e tantissimi altri big, è comunque un'esperienza da vivere.
Adesso Amsterdam e la vicenda di tre amici che nel 1930 sono testimoni di un omicidio e, dopo essere stati loro stessi sospettati, cercando risposte finiscono per scoprire una delle cospirazioni più sorprendenti e meno note della storia americana, è arrivata in homevideo. Dove il film può trovare la sua rivincita, perché il blu-ray targato Eagle Pictures che abbiamo esaminato ed è oggetto di questa recensione, sa esaltare proprio l'aspetto più riuscito del film, ovvero la sua magia visiva.
Un video sbalorditivo che esalta la fotografia di Lubezki e il ricco design
È infatti un video sbalorditivo quello del blu-ray di Amsterdam, che tocca davvero i vertici del formato tanto da domandarsi in qualche occasione se non si stia guardando un 4K. Il dettaglio è eccezionale su tutti gli elementi del piano e l'aspetto cromatico è stupendo per come riesce a replicare senza sbavature e con rigorosa fedeltà la fotografia del film, tesa a dare una veste quasi onirica alle immagini. David O. Russell e il direttore della fotografia Emmanuel Lubezki hanno infatti lavorato molto sotto questo aspetto, per dare una sorta di tonalità ambrata in determinate scene, con un giallo burroso a mischiarsi a sfumature marroni per regalare un aspetto soffuso alle immagini, anche se in un paio occasioni vengono sparate tonalità più vive con colori pastello.
Tutto questo viene riprodotto in maniera mirabile, con un'efficacia che offre il look voluto ma senza andare a influire sulla compattezza del quadro e su un dettaglio che resta incisivo in ogni circostanza, dai pazzeschi primi piani alle ferite sanguinose, dai costumi alle ambientazioni, a tutto l'elaborato design di produzione ricco di raffinati tocchi visivi. Anche gli sforzi per ricreare le strade di New York degli anni '30 sono catturati in modo magnifico, ma anche piccoli particolari come l'occhio di vetro di Bale sono curati in maniera perfetta.
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Audio italiano coinvolgente, ma l'originale ha una marcia in più
Sul fronte audio, Amsterdam è proposto con una traccia italiana in Dolby Digital Plus 7.1, sicuramente vivace e di buona qualità, anche se fisiologicamente inferiore al DTS HD Master Audio 7.1 in lingua inglese. Anche nell'ascolto in italiano c'è un ampio coinvolgimento dei canali laterali e dell'asse posteriore fin dalle prime scene, e se i dialoghi sono cristallini e la colonna sonora calda e avvolgente, le vicende della prima guerra mondiale sono quelle che chiamano maggiormente in causa importanti effetti sonori perfetti direzionalità: tra scrosci di pioggia e colpi di arma da fuoco, c'è anche una robusta dose di bassi. Insomma un buonissimo mix, che però viene superato per impatto generale e precisione dalla traccia lossless inglese, che oltre a dialoghi più corposi e naturali, in certe scene ha una marcia in più per energia e generosità nelle basse frequenze.
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Extra sottotono: solo 15 minuti fra dietro le quinte e interviste
Il reparto extra invece è un po' deludente. Per un film che è costato notevoli sforzi di produzione e sul quale si sarebbero potuto dire molte cose, trovare una sola featurette di 15 minuti e mezzo lascia l'amaro in bocca. Il contributo si chiama Benvenuti ad Amsterdam e ha una stampo abbastanza promozionale ma offre comunque interessanti filmati sul set dietro le quinte e parecchie interviste con cast e troupe sull'idea, la produzione, i personaggi e la realizzazione del film. Ci si concentra soprattutto sul fatto di aver aggiunto personaggi immaginari a un vero evento storico non molto conosciuto. Incredibile come sempre l'immersione totale nel personaggio di Christian Bale.
Conclusioni
Come abbiamo visto in questa recensione di Amsterdam in blu-ray, il prodotto Eagle riesce a valorizzare la parte migliore del discusso film di David O. Russell, presentando un video sontuoso e soprattutto fedele alla fotografia di Emmanuel Lubezki. Di grande qualità anche l’audio, soprattutto il lossless inglese, mentre nel reparto extra si poteva decisamente fare di più.
Perché ci piace
- Un video perfetto per dettaglio, croma e fedeltà al look del film.
- L'ottimo audio italiano diventa scoppiettante nella traccia inglese.
- L’unico extra è molto interessante.
Cosa non va
- 15 minuti di contenuti speciali sono davvero pochi per un film così extralarge.