Il plot
Siamo ad Hong Kong dove un mago si sta esibendo in strada. Seccato dallo scarso apprezzamento del pubblico si esibisce in un numero spettacolare evocando fiamme dalle mani. Una ragazza con un vestito a fiori lo avvicina e gli rivela di sapere che quello che il mago ha appena fatto non è un semplice trucco, ma un dono. Basta poco al pirocinetico Chan Ho Yin per cadere in trappola. La squadra di Coulson viene informata della sparizione del pirocinetico, che era già noto alla S.H.I.E.L.D. e tenuto sotto controllo. Qualcuno ha svelato ai rapitori come rintracciarlo, ma chi ha avuto accesso e diffuso quest'informazione? I nostri eroi sconprono che si tratta di Miles, un abilissimo hacker di Rising Tide, la stessa organizzazione di cui fa parte Skye. Ed è proprio Skye a contattare Miles, sfuggito al tentativo di cattura di Coulson e Ward, e gettarsi tra le braccia del suo mentore ed amante. Ma il doppio gioco della ragazza viene alla luce, e mentre Skye dovrà affrontare il fatto di aver deluso le aspettative del gruppo a cui aveva cominciato ad affezionarsi, Coulson e i suoi dovranno tentare di salvare Chan Ho Yin prima che la Centipede raggiunga il suo obiettivo.
Cosa ci è piaciuto
- Aspettative finalmente appagate. Trama orizzontale, colpi di scena, approfondimento dei personaggi e azione con tanto di superpoteri scatenati, cliffhanger: c'è tutto! Finalmente con questo quinto episodio, scritto da Brent Fletcher e diretto da Jesse Bochco, la serie inizia a dimostrare tutto il suo vero potenziale.
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A proposito di coerenza interna: tra tutti i vari "dotati" del mondo (quanti ce ne saranno nella lista S.H.I.E.L.D.) è decisamente appropriato che Centipede vada alla ricerca di uno capace di controllare le fiamme, visti gli effetti "deflagranti" del virus Extremis. Come suol dirsi: questi hanno un piano.
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Buona la scelta di cambiare direzione sul mistero di Skye. Svelato e risolto il doppio gioco, ora bisogna capire perché il dossier sulla sua nascita è stato secretato proprio dallo ##S.H.I.E.L.D.##
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Diversi temi etici e morali toccati: il conflitto tra l'idealismo cristallino e, al tempo stesso, pragmatico di Skye a confronto con quello più roboante ma anche più fragile e superficiale di Miles. Coulson, dal canto suo, deve stabilire quale è il limite oltre il quale una persona non può più essere aiutata, per quanto questo possa essere tragico. "Scorch" oltrepassa questo limite, Skye... chissà?
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"Oh, crap... they give him a NAME!"
Cosa non ci ha convinto
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Quasi nulla, davvero. La direzione è quella giusta e bisogna solo sperare che venga mantenuta. Possiamo ripetere "Fitz e Simmons ancora in panchina" giusto per ridondanza.
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Ammettiamolo: per gli americani se Anonymous non è il male incarnato, poco ci manca.
What's Next
Ulteriore piccola flessione nei ratings per questo episodio, ma i commenti online sono stavolta unanimi: ottima puntata. Il passaparola via web porterà anche ad una risalita per lo show?
Anche in questo caso la preview del prossimo episodio sembra promettere dramma e azione, oltre al ritorno dell'agente Blake da Item 47.
Movieplayer.it
4.0/5