L'homevideo non si ferma mai, neanche in piena estate, e propone sempre uscite interessanti. Questa prima parte della nostra rubrica mensile di recensioni DVD e Blu-ray si apre con una storia d'amore dai risvolti difficili, A un metro da te, che ha avuto grandi riscontri al botteghino. A seguire Il professore e il pazzo, che racconta un'incredibile storia vera con Mel Gibson e Sean Penn mattatori.
Poi spazio ad atmosfere più divertenti e rilassate, prima con Croce e delizia e un'inedita coppia di promessi sposi formata da Alessandro Gassman e Fabrizio Bentivoglio, poi con C'è tempo, film diretto da Walter Veltroni, e infine con Scappo a casa con Aldo Baglio protagonista. A chiudere Resina, storia su un coro maschile di montagna diretto da una donna.
A un metro da te: la recensione del blu-ray
IL FILM. Tratto dall'omonimo best seller e campione di incassi al botteghino, A un metro da te diretto da Justin Baldoni racconta l'intensa storia d'amore tra due adolescenti affetti da fibrosi cistica: si conoscono in ospedale e nonostante non possano toccarsi a causa della malattia, finiscono per innamorarsi. Una storia emozionante e commovente sul potere dell'amore, che può lottare anche contro qualsiasi difficoltà, anche quelle apparentemente insormontabili.
IL BLU-RAY. A un metro da te è arrivato in homevideo anche in alta definizione con il blu-ray targato Eagle Pictures. Un prodotto di buonissimo livello tecnico, a partire da un video tendenzialmente dal dettaglio morbido, ma anche a causa della fotografia, delle ambientazioni ospedialiere e delle molte scene "social". Comunque il quadro resta sempre compatto e il croma naturale e mai urlato. Buona la tenuta nelle scene buie. L'audio offre il DTS 5.1 HD sia nella traccia italiana che in quella originale. Gran parte del film è basata sui dialoghi, peraltro perfetti e dal timbro deciso, ma l'ambienza che si crea nelle corsie ospedaliere, pur non molto movimentata, è sempre replicata dai diffusori con una certa cura.
DA NON PERDERE. Non travolgente, ma comunque interessante la mezz'ora abbondante di extra. Troviamo 8 minuti di scene eliminate, un finale alternativo (2') un making of (14' e mezzo) sulla realizzazione del film, il video musicale Don't give on me (3') e una featurette sul set (3') con immagini durante le riprese. Peccato che manchino altri contenuti presenti nell'edizione estera, come il commento al film del regista e altre featurette, ma ci sono in più due brevi contributi specifici: Just Breathe, che spiega cos'è la fibrosi cistica (2'), e #18annipuoi (30 secondi), spot per la donazione degli organi.
I VOTI. Video: 8 - Audio: 7,5 - Extra: 7
Il professore e il pazzo: la recensione del blu-ray
IL FILM. Due big della recitazione come Mel Gibson e Sean Penn sono i protagonisti del biopic Il professore e il pazzo, film che recupera una storia vera molto importante per la cultura e il valore della parola. Il film ripercorre le gesta del professor James Murray, scozzese autodidatta che nel 1857 iniziò la realizzazione dell'ambizioso e famoso Oxford English Dictionary. Un inatteso aiuto gli arrivò da William Chester Minor, rinchiuso in manicomio dopo aver ucciso per errore un uomo innocente, che combatte tra ispirazione, delirio e sensi di colpa.
IL BLU-RAY. Il professore e il pazzo è disponibile in homevideo anche in sta definizione con un blu-ray targato Eagle Pictures, di ottima qualità tecnica ma purtroppo povero di extra. Il video è davvero eccellente, ma anche l'audio in DTS HD, presente sia nella traccia italiana che in quella originale, se la cava egregiamente e presenta un'ambienza ricca quando la scena la richiede, con una certa esuberanza da parte dell'asse posteriore, anche se gran parte del film si basa sui dialoghi, peraltro perfetti e dall'ottimo timbro. Deludenti invece gli extra: oltre al trailer solo un paio di brevissime scene estese.
DA NON PERDERE. Ma è il video la parte più convincente del prodotto, con un quadro davvero pregevole che riesce a gestire molto bene le tante scene scure del film, con molte sequenze quasi a lume di candela. Il quadro resta sempre molto compatto e con una buona sensazione di profondità, solo in pochi frangenti c'è un po' di pastosità nei momenti più ostici, per il resto la resa generale è di qualità con un dettaglio molto incisivo, quasi chirurgico su alcuni primi piani, ma efficace su tutto il quadro.
I VOTI. Video: 8,5 - Audio: 7,5 - Extra: 5
Croce e delizia: la recensione del DVD
IL FILM. Alessandro Gassmann e Fabrizio Bentivoglio nei panni di due uomini innamorati, che spiazzano le rispettive famiglie con l'annuncio del loro matrimonio. Già, perché entrambi hanno figli e hanno avuto storie d'amore etero. Questa la storia di Croce e Delizia, film di Simone Godano. Tra l'altro, la famiglia del primo è di estrazione sociale umile e dai valori tradizionali, quella del secondo liberale e un po' eccentrica. Naturalmente nelle due famiglie arriverà il caos e soprattutto i figli dei due avranno difficoltà a gestire il tutto.
IL DVD. Croce e delizia arriva in homevideo con il DVD Warner Bros. Home Entertainment. Un prodotto tecnicamente soddisfacente, mentre gli extra arrivano alla sufficienza grazie al trailer e a un frizzante backstage di 7 minuti, che contiene riprese sul set e interventi del cast. Buono il video, mentre l'audio in dolby digital 5.1 deve fare i conti con dialoghi un po' secchi e striduli nei concitati momenti delle discussioni fra le famiglie, ma offre comunque una discreta ambienza e soprattutto appare esuberante nei momenti musciali, che coinvolgono tutti i diffusori.
DA NON PERDERE. Da elogiare un video che nonostante alcune pecche dovute soprattutto al formato, come alcune incertezze e sgranature sui fondali e soprattutto sulla vegetazione, offre una buona visione generale, con un dettaglio soddisfacente su primi e medi piani, un croma vivido e una compattezza di insieme che poche volte viene meno e se la cava anche nelle scene più scure.
I VOTI. Video: 7,5 - Audio: 6,5 - Extra: 6
C'è tempo: la recensione del DVD
IL FILM. Dopo vari documentari, Walter Veltroni debutta nella fiction con C'è tempo, film pieno zeppo di citazioni, un on the road dai buoni sentimenti che vede protagonista Stefano Fresi. L'attore interpreta un personaggio curioso e sognatore, che vive in montagna e per lavoro fa l'osservatore di arcobaleni, ma che un giorno scopre di avere un fratellastro di 13 anni (Giovanni Fuoco), che gli viene affidato dopo la morte dei genitori. Accetta solo per la ricca ricompensa, ma durante il viaggio il freddo rapporto fra i due inizia a cambiare, anche grazie all'incontro con una cantante in tour e sua figlia.
IL DVD. C'è tempo è arrivato in homevideo con un DVD targato 20th Century Fox Home Entertainment di buona fattura tecnica e sufficiente negli extra. Il video è molto buono su tutti i primi e medi piani, caratterizzati da un dettaglio soddisfacente e una discreta compattezza, ma soffre sulle panoramiche e gli elementi sui fondali, soprattutto su vegetazione o linee rette. Affiorano aliasing e sgranature, ma prevale comunque la parte positiva, grazie anche a un croma brillante. Più convincente l'audio, mentre l'unico extra è un backstage di 7 minuti con momenti sul set e interventi del cast.
DA NON PERDERE. Pur non eccelso e un po' limitato in frequenza, l'audio in dolby digital 5.1 assicura un buon coinvolgimento nelle vicende del film, con una discreta ambienza generale, ma soprattutto con un ottimo impatto nei momenti musicali, nei quali anche l'asse posteriore dimostra una maggior incisività e anche i bassi si fanno sentire.
I VOTI. Video: 7 - Audio: 7 - Extra: 6
Scappo a casa: la recensione del DVD
IL FILM. Orfano stavolta di Giovanni e Giacomo, Aldo Baglio è il protagonista di Scappo a casa, film diretto da Enrico Lando che vede l'attore interpretare un cultore dell'apparire, che anche attraverso i social diffonde un'immagine di sé falsa e di successo. Ma quando andrà a Budapest, non solo per lavoro ma anche per cercare di rimorchiare belle donne, un incidente apparentemente innocuo gli stravolge la vita. E si troverà a fronteggiare disavventure di ogni tipo e a essere scambiato per un migrante.
IL DVD. Scappo a casa è arrivato in homevideo con un DVD targato Warner Bros. Home Entertainment. Il video è di buona qualità, a tratti addirittura sorprendente per la capacità del quadro di rimanere solido anche in circostanza di luminosità precarie, che non sono poche. Per il resto il dettaglio è soddisfacente, qualche aliasing o sbavatura sui fondali va messa nel conto, ma la visione è certamente piacevole. DI discreta fattura anche l'audio in dolby digital 5.1, che riesce a creare un po' di spazialità nei momenti più concitati e con la colonna sonora, per il resto il lavoro lo svolgono principalmente il centrale e l'asse anteriore, con buoni risultati.
DA NON PERDERE. Non travolgenti gli extra, ma si può apprezzare lo sforzo di offire qualcosa in più del solito. Intanto c'è un backstage divertente e interessante di 14 minuti, con scene sul set e interventi del cast. A seguire troviamo 3 minuti di scene eliminate, una simpatica intervista doppia Aldo e Michele (2'), e il videoclip del brano degli Oblivion "Chiedimi come".
I VOTI. Video: 7,5 - Audio: 7 - Extra: 7
Resina: la recensione del DVD
IL FILM. Ispirato alla storia di un vero coro, Resina è un film di Renzo Carbonera ambientato in una comunità montana, dove fa ritorno una ragazza delusa dallo spietato mondo della musica. Nel paese non solo cercherà di trovare nuovi stimoli, ma porterà una ventata di aria fresca all'ambiente finendo per diventare il direttore di un coro locale composto da soli uomini, che cerca un rilancio dopo antiche glorie e un presente pieno di difficoltà.
IL DVD. Resina è arrivato in homevideo con un DVD targato CG Entertainment. Il video è soddisfacente, pur con alcune flessioni, mentre l'audio dolby digital 5.1 fa la sua dignitosa parte in un film molto tranquillo sul piano sonoro. In ogni caso l'ambienza è timida ma presente, mentre c'è una buona cura nella dislocazione dei dialoghi. Il reparto dei contenuti speciali comprende il trailer e un backstage di 6 minuti e mezzo dedicato quasi interamente a immagini delle riprese sul set.
DA NON PERDERE. Il video come si diceva è nel complesso soddisfacente, anche se alterna una buona compattezza generale del quadro a qualche sbavatura nella riproduzione della vegetazione e di alcuni panorami. In ogni caso il senso di solidità delle immagini resta discreta, con un dettaglio di valore sui primi piani e un croma sobrio ma adeguato alla fotografia e alle ambientazioni.
I VOTI. Video: 7 - Audio: 6,5 - Extra: 6