In Gli anni più belli Michaela Ramazzotti interpreta Gemma, una sorta di Yoko Ono, che, un po' involontariamente, un po' coscientemente, fa litigare un gruppo di amici storici nato negli anni '80 ai tempi del liceo. Diretto da Gabriele Muccino, il film, nelle sale il 13 febbraio, vede come protagonisti Pierfrancesco Favino, Kim Rossi Stuart, Claudio Santamaria ed Emma Marrone, al suo esordio sul grande schermo.
La cantante non avrebbe mai pensato che un giorno si sarebbe ritrovata sul set di un film, come ci ha detto a Roma: "Ho avuto delle incertezze, temevo di non essere all'altezza: sono una persona molto poco egocentrica, quindi non pensavo che qualcuno avrebbe potuto interessarsi a me come attrice. Ho dovuto fare un lavoro personale veramente profondo. Ringrazierò sempre Gabriele per questo, perché, mentre lavoravo al personaggio di Anna, scoprivo dei miei lati personali che pensavo di aver lasciato da parte."
Micaela Ramazzotti invece fin dal primo giorno sul set aveva un obiettivo, essere il più mucciniana possibile: "Ho cercato di avere un battito cardiaco molto accelerato, molto forte, di intonarmi al tono dei suoi film. Per me è il terzo film con Kim Rossi Stuart: è la terza volta che sono sua moglie! Rimango sempre colpita dal suo carisma, dal suo mistero. Con Picchio, Pierfrancesco Favino, avevamo fatto insieme Posti in piedi in paradiso ed è un grande attore, un trasformista. Invece è il mio primo film con Claudio Santamaria: ho scoperto un attore dai grandi tempi comici."