9-1-1 è sempre stata la serie che Ryan Murphy e i suoi partner in crime Brad Falchuk e Tim Minear hanno usato per sbizzarrirsi con l'esagerazione che li contraddistingue, questa volta votata all'action. Complice ovviamente il soggetto di base ovvero le squadre di primo soccorso tra vigili del fuoco, poliziotti, paramedici e centralinisti del numero d'emergenza statunitense che dà il titolo allo show.
Il serial si è quindi spinto sempre più al limite, proprio come le operazioni di salvataggio che affrontano i protagonisti, passando da più emergenze in ogni episodio - andando quindi contro il canonico "caso della settimana" singolo che contraddistingue solitamente questo tipo di procedurali - ad espandersi successivamente verso un maxi-disastro spalmato in più puntate, soprattutto quelle iniziali e finali di ogni annata. Oltreoceano la serie alla stagione 7 ha cambiato network - dalla FOX alla ABC - ma a noi italiani cambia poco, dato che la ritroviamo sempre su Disney+, dal 29 maggio con appuntamento settimanale.
Una trama in alto mare
9-1-1 stagione 7 riparte da quella crociera tanto agognata da Bobby (Peter Krause) dove aveva già provato a portare Athena (Angela Bassett) tra la fine della quinta e l'inizio della sesta stagione, per una luna di miele tardiva, senza riuscirci a causa del malore che aveva colpito i genitori di lei. Ora la coppia ci riprova ma non sia mai - La signora in giallo docet - che vada tutto liscio: dopo il terremoto nella seconda stagione, lo tsunami nella terza, la rottura della falda post-pandemia nella quarta e il black-out in seguito all'attacco degli hacker nella quinta, ora tocca ad un nuovo maxi-disastro fare capolino, questa volta in mezzo al mare. Un big disaster che abbraccia i primi episodi di questa settima stagione dato che la nave da crociera diventerà tutt'altro che vacanziera, sede di un caso poliziesco in cui Athena si auto-coinvolge perché ha paura di rimanere da sola con Bobby e che il loro matrimonio funzioni con l'adrenalina che caratterizza le loro professioni e non con la tranquillità e calma. Non è tutto: è in arrivo ovviamente anche un uragano via mare: peccato per la CGI piuttosto scadente. L'oceano e l'acqua tornano quindi come fil rouge della serie ambientata a Los Angeles anche nelle sue grandi emergenze che i nostri devono affrontare.
Intanto sulla terraferma...
Nel frattempo anche la squadra rimasta a terra ha le proprie gatte da pelare e la propria vita da continuare: Eddie (Ryan Guzman) deve gestire i primi appuntamenti del figlio Christopher (Gavin McHugh) e si fa aiutare da Buck (Oliver Stark), che proprio a livello sentimentale compirà un'ulteriore svolta (forse non apprezzata da tutti i fan) in questa stagione. Chimney (Kenneth Choi) e Maddie (Jennifer Love Hewitt) devono invece gestire la propria vita da neosposini e non vogliono perdere la fiamma, anche se hanno fatto tutto al contrario finora nelle tappe di coppia. Un bilancio dei rapporti caratterizza quindi questa stagione di 9-1-1. Nel mentre, Hen (Aisha Hinds) è nuovamente capitano ad interim della squadra mentre Bobby è in "vacanza" e deve affrontare un caso attualissimo di guida in possibile stato d'ebbrezza di un ragazzo di alto profilo, con conseguente dilemma etico che la porterà davanti alla commissione disciplinare.
Una stagione al cardiopalma
Complice il dimezzamento delle puntate a causa del doppio sciopero che ha colpito l'industria mesi fa, il ritmo incalzante che ha sempre contraddistinto lo show non si ferma e anzi raddoppia, con una storia orizzontale che copre sostanzialmente la prima metà della stagione (composta da 10 puntate) tra la crociera in alto mare e le vicissitudini di Hen con la squadra sulla terraferma. Appare assurdo che i first responder protagonisti non abbiano mai un momento di tregua, nemmeno in vacanza - gli autori avrebbero potuto utilizzarla fuori scena per farli tornare riposati invece come non sfruttarla dato il potenziale tragico a disposizione? Non c'è mai pace per i nostri eroi moderni: è su questo che si è sempre fondata la serie e su questo continuerà a farlo. Infatti, è stata già rinnovata per un'ottava stagione, mentre i nuovi episodi dello spin-off 9-1-1: Lone Star sono stati rimandati a settembre.
Conclusioni
Che dire della settima stagione di 9-1-1 se non che i fan troveranno pane per i propri denti grazie al maxi-disastro che caratterizza la prima metà, complice il numero ridotto di episodi in seguito al doppio sciopero. Tante emergenze a cui rispondere sulla terraferma mentre in alto mare accade l’inimmaginabile, e le vite dei personaggi vanno avanti anche nel privato, iniziando a fare un bilancio sui loro rapporti e relazioni.
Perché ci piace
- Il maxi-disastro in alto mare (nonostante la CGI a basso budget).
- Il dilemma etico di Hen sulla terraferma.
- Il numero ridotto di episodi fa bene alla trama orizzontale.
- La svolta di Buck…
Cosa non va
- …che farà storcere il naso a qualcuno.